La Nazionale italiana torna a vincere dopo un anno.

L’ultima vittoria in una partita ufficiale risale infatti al 9 ottobre 2017 contro l’Albania, per le qualificazioni ai mondiali di Russia 2018 ai quali l’Italia non ha partecipato.

Mancini aveva promesso che gli azzurri sarebbero tornati a vincere e così è stato: in una partita importantissima per restare in corsa con le altre grandi Nazionali europee della Nations League.

immagine: vivoazzurro

Il primo segnale rassicurante per gli azzurri è arrivato al 1^ minuto quando Jorginho ha provato a provato a battere Szczesny con un tiro dal limite dell’area di rigore che si è stampato sull’incrocio dei pali. Anche Bonucci, Chiellini e Bernardeschi hanno provato a ingannare il loro compagno di squadra, portiere della Nazionale polacca e della Juventus, che però si è fatto trovare prontissimo e reattivo tra i pali. Chiesa onnipresente ha messo in difficoltà la difesa polacca ma tra fuorigioco e tiri imprecisi non è riuscito a segnare. Anche Insigne ha colpito una traversa e Mancini sconsolato ha allargato le braccia contro una sorte avversa che avrebbe potuto pregiudicare la vittoria.

immagine: vivoazzurro

Nel frattempo la Polonia chiusa nella propria metà campo ha aspettato che l’Italia facesse il suo gioco, salvo poi rendersi pericolosa nelle ripartenze grazie al suo tridente d’attacco.

Una partita ormai destinata a un immeritato pareggio per l’Italia che ha fatto gioco, creato situazioni e intimorito la difesa polacca per 90 minuti, viene decisa nel recupero da Biraghi su assist di Lasagna, al suo esordio in Nazionale.

Il difensore ha dedicato la rete al defunto Davide Astori, suo compagno e Capitano alla Fiorentina, alzando le mani al cielo a comporre il numero 13.

immagine: vivoazzurro

 

L’Italia è tornata a vincere e lo ha fatto come meglio sa fare: con sofferenza, con cattiveria e con il gioco di squadra. E ora, dopo aver sfiorato la retrocessione, gli Azzurri puntano ad arrivare primi nel girone battendo il Portogallo tra un mese.

Gisella Santoro