Il laboratorio di Coverciano ha riaperto e Roberto Mancini ha accolto nuovi giocatori per provare a rivoluzionare la squadra. L’Italia del futuro sta nascendo e il CT ha fatto capire che il posto fisso non è più garantito. In questo spirito di rinnovamento, tra i tanti volti nuovi visti al Centro Tecnico Federale, emerge sicuramente la figura di Federico Gatti. Il difensore della Juventus, in prestito al Frosinone, ha esordito con la maglia degli Azzurri senza essere mai passato dalla Serie A. Una favola tutta italiana, una storia più unica che rara, che sta conquistando tutti.

Alcuni giorni fa, al Molineux Stadium di Wolverhampton l’Italia ha sfidato l’Inghilterra per la terza giornata del Gruppo C di Nations League. Davanti a Donnarumma, in difesa, i tifosi hanno notato un volto “nuovo”. Mancini, infatti, ha scelto di dare un’occasione a Federico Gatti. Il 24enne è reduce da un’ottima stagione a Frosinone. Ed è proprio grazie alle sue prestazioni in Ciociaria che ha attirato l’attenzione anche della Juventus.

I bianconeri lo hanno acquistato a gennaio per circa 10 milioni di euro, facendogli firmare un contratto di quattro anni e mezzo. Arriva a Coverciano dopo 35 presenze stagionali con il club di Serie B, cinque gol e due assist, non male per un difensore centrale. 

Il percorso di Gatti per arrivare fino alla maglia Azzurra non è stato, però, tutto rose e fiori. Federico nasce a Rivoli, vicino a Torino, a 17 anni lascia la scuola e inizia a lavorare per aiutare la famiglia. Suo padre, infatti, perde il lavoro e lui non ci pensa due volte, comincia a fare più lavori pur di dare una mano. Sveglia fra le 3 e le 4 del mattino, lavoro, lavoro e lavoro e poi la sera gli allenamenti. Fa il muratore, il serramentista, ripara tetti, ma lavora anche ai mercati generali dalle nove alle dieci ore al giorno, fino al 2018.

Nonostante tutto, non ha mai abbandonato il pallone. Passa dalle giovanili di Alessandria e Torino, poi al Pavarolo in Promozione. Contribuisce al passaggio del club all’Eccellenza e alla salvezza nella categoria. Arriva così l’interesse del Verbania e un’altra promozione, questa volta in Serie D. Poi finalmente, Federico diventa un calciatore professionista, con la Pro Patria in Serie C, e alla fine c’è il Frosinone in B. È grazie alle sue prestazioni in Ciociaria che conquista la Juventus. 

I sogni per Gatti però non finiscono qui. Lui, che non ha mai giocato in Serie A, viene scelto da Mancini per la sua difesa, per vestire la maglia della Nazionale. Il 24enne è autorevole, carismatico, ha temperamento. È forte fisicamente e pericoloso in fase offensiva, in campo si distingue per grinta e personalità. Il ds del Frosinone, Guido Angelozzi, lo ha definito “un Chiellini con i piedi di Bonucci”. E ora,  Federico potrà diventare ufficialmente l’erede dell’ex capitano bianconero e giocare con Bonucci. Il sogno del difensore continua…

Alessandra Cangialosi