Luci accese allo Stadium: mancano poche ore alla grande sfida tra Juventus e Bayern Monaco valida per l’andata degli ottavi di finale di Champions League.

Le due squadre si ritrovano tre anni dopo. Era il 2013, i tedeschi eliminarono ai quarti i bianconeri con un doppio 2-0. Molte cose sono cambiate dall’epoca: la Juve di oggi è consapevole della forza degli avversari ma ha anni di esperienza in più e si presenta da vice campione in carica.

Quelle di Bayern e Juventus sono le due migliori difese d’Europa. A rivelarlo sono i dati statistici di Opta che evidenziano come i due club concedono in media non più di 2,2 tiri nello specchio a partita con la Juventus (2,12) che prevale sui tedeschi (2,18) per soli 0,06 tiri a partita.

Reparto difensivo dell’una e dell’altra formazione che vedrà assenti illustri. Tanti, infatti, sono i calciatori indisponibili per Allegri che non potrà contare su Chiellini e Alex Sandro (oltre che su Cáceres e Asamoah) mentre Guardiola dovrà fare a meno di Boateng, BadstuberJavi Martínez.

Il tecnico bianconero ha, però, recuperato Mario Mandzukic uno dei grandi ex della sfida. Il croato non si è lasciato benissimo con i bavaresi e ha il dente avvelenato con Pep Guardiola. A Torino faranno ritorno, per la prima volta da ex, Arturo Vidal (che dopo la sua cessione al Bayern aveva fatto delle dichiarazioni non proprio piacevoli per i tifosi bianconeri) e il giovane Coman. 

Altro che ottavi di finale, Juve-Bayern ha il sapore di una semifinale:  è partito il conto alla rovescia per una sfida che vede opposti due dei club più nobili del Continente. Come la Juventus, il Bayern Monaco è il club calcistico più vincente nel suo Paese: 25 campionati, 17 Coppe nazionali, 4 Supercoppe di Germania e 6 Coppe di Lega tedesche.

 

Attraverso il proprio profilo su Youtube, la società bianconera ha suonato la carica ai tifosi che stasera affolleranno lo stadio con un video che vede protagonisti alcuni giocatori.

Cresce l’attesa dei tifosi che “Fino alla Fine” saranno vicini alla squadra.

Caterina Autiero

(immagine profilo di sport.virgilio.it)