La Juventus va sotto di due gol poi pareggia in rimonta con il Bayern Monaco. I primi 45′ minuti sarebbero potuti finire con una goleada tedesca. Juve arroccata nella propria metà campo, remissiva (quasi impaurita), senza riuscire ad apportare pressing e senza riuscire a impensierire il Bayern con le ripartenze. Il gioco è tutto nelle mani dei dei bavaresi (possesso palla pari al 71%). Poteva finire in goleada ma in più occasioni Buffon ha salvato il risultato salvo essere trafitto, sullo scadere di tempo, al 43′, da Muller: il primo tempo termina con il Bayern in vantaggio 1-0.

Nel secondo tempo si è vista un’altra Juve. Allegri apporta un cambio a centrocampo: fuori Marchisio dentro Hernanes. Bianconeri più propositivi ma al 55′ Robben raddoppia per il Bayern.

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La reazione dei padroni di casa non si fa attendere. La Juve avanza, si rende pericolosa e accorcia le distanze: Mandzukic approfitta di un errore di Kimmich e mette Dybala davanti a Neuer: 1-2 i Bianconeri riaprono la partita. Al 68’ Allegri inserisce Sturaro per Khedira e non sbaglia perchè dopo meno di dieci minuti dal suo ingresso in campo, il centrocampista porta la Juve sul 2-2.

Finisce 2-2 a Torino: la Juve riacciuffa la partita contro un Bayern che sembrava nettamente superiore e che invece, attaccato, ha dimostrato di non essere invincibile. A Monaco servirà un’impresa ma questa Juve ha dimostrato di non mollare mai e di giocarsela “fino alla fine” : eroica!

Caterina Autiero