Primo posto conquistato, ma che delusione! L’Italia di Conte vince, ma non convince e se qualche fischio dagli spalti si é sentito, non bisogna di certo biasimare i tifosi; ct e squadra piuttosto dovrebbero farsi un mea culpa e riconoscere i propri limiti. Quella che si prospettava una vittoria sul velluto si è invece rivelata altro: a fatica gli uomini di Conte sono riusciti a portare a casa il risultato. Un 1 a 0 che regala, sì, la testa del girone, ma che ha anche il sapore della sconfitta perché vale un salto in avanti in classifica, ma almeno tre indietro sul piano del gioco: poca grinta, poche idee e tanti errori. E se in novanta minuti, oltre al gol, gli unici episodi salienti sono stati la traversa di Gabbiadini e il tiro di Parolo forse qualcosa effettivamente non funziona come dovrebbe. Sbagliato trovare giustificazioni: “Non si può piú sottovalutare nessuna squadra” così ha detto Conte nel post partita. Ma se Malta, squadra di dilettanti, é riuscita a mandare in affanno l’Italia, allora con squadre del calibro di Francia, Germania o Spagna, sarebbe meglio non presentarsi proprio?

Per fortuna prima dell’Europeo c’è ancora tempo, per ora l’importante è qualificarsi. Il girone é ancora apertissimo, tra la prima e la terza ballano solo due punti, decisiva sará quindi la gara contro la Bulgaria di domenica sera.

Federica Di Bartolomeo