La Serie A procede a vele spiegate. A distanza di poche ore le squadre sono scese in campo per la sesta e la settima giornata di campionato, quella del turno infrasettimanale e quella del weekend. Sette giorni, venti partite, alcune conferme e qualche sorpresa.

Nelle ultime due giornate della massima serie emerge sicuramente il lavoro del Milan. Il Diavolo manda un messaggio chiarissimo ai cugini dell’Inter: per la lotta scudetto ci sono anche i rossoneri. Due vittorie importanti in due giornate, sei punti e un protagonista, Okafor, che segna sia contro il Cagliari che contro la Lazio. I meneghini, però, non sono gli unici protagonisti. C’è anche il Bologna, o meglio, c’è anche Orsolini. I rossoblù finalmente si sbloccano e tornano a vincere grazie a una prestazione straordinaria dell’ala mancina, che segna la sua prima tripletta in Serie A. Due giornate, due Men e non possono che essere Okafor e Orsolini. 

 

Partiamo dal Milan e dalla sesta giornata di campionato. I rossoneri ritrovano personalitĂ  e determinazione e vincono sul campo del Cagliari per 3-1, riagganciando l’Inter in vetta alla classifica. Dopo il momentaneo vantaggio di Luvumbo, i meneghini travolgono i padroni di casa con una prestazione convincente e conquistano tre punti fondamentali. 

Ad aprire le danze ci pensa Okafor, poi tocca a Tomori e nel secondo tempo a Loftus-Cheek. Per lo svizzero e l’inglese si tratta del primo gol in Italia. L’ex Salisburgo non esultava addirittura da novembre dello scorso anno. Noah è il secondo giocatore svizzero a segnare con la maglia del Milan in Serie A dopo Ricardo Rodríguez contro la SPAL, il 20 settembre 2017. Da Cagliari alla Lazio, il 23enne segna anche contro il club capitolino e, con il suo talento e la sua personalità, fa capire di essere più di un vice-Giroud. 

 

Il Milan si gode Okafor, il Bologna, invece, torna finalmente a godersi il suo Orsolini. I rossoblĂš, nella settima giornata di campionato, battono 3-0 l’Empoli e con i tre punti conquistati si avvicinano alla zona valida per l’Europa. 

Un risultato che arriva grazie alla super prestazione dell’ex Atalanta. Il 26enne, dopo alcuni mesi difficili a causa di una tendinopatia, si trasforma in bomber e ritrova il gol ma anche il sorriso. Riccardo sblocca il match dopo 20 minuti con una magia, ma sale ancora in cattedra nel secondo tempo e chiude la gara firmando una gran tripletta (66′ e 93′).

Tre gol e un importante traguardo. Riccardo, infatti, diventa il primo calciatore a trovare la rete in sei stagioni di fila con la maglia del Bologna in Serie A da Giuseppe Signori, tra il 1998/99 e il 2003/04, ma non solo. È il primo giocatore italiano a realizzare tre reti da quando Marco Di Vaio, l’attuale Ds, ne fece tre alla Sampdoria nel 2009.

 

 

Orsolini è tornato, Okafor risponde presente: sono loro i nostri Men of the Days della sesta e settima giornata di Serie A. 

Alessandra Cangialosi