Diciannovesima giornata di Serie A e terza vittoria consecutiva per la Lazio, che sale così a -3 dall’ambito quarto posto. Gli uomini di Sarri vincono in casa dell’Udinese per 1-2 e chiudono il girone di andata conquistando tre punti d’oro. Dopo i successi con l’Empoli e il Frosinone, continua la scia positiva degli aquilotti che si avvicinano alla zona Champions. Un successo meritato, che accresce anche il morale per i biancocelesti. Ad aprire le danze dopo soli 12 minuti, è Luca Pellegrini, su punizione. A chiudere il match ci pensa invece Matías Vecino, su assist di Felipe Anderson, nel mezzo il momentaneo pareggio bianconero siglato da Walace.

Primo gol in Serie A e primo gol con la maglia della Lazio per Pellegrini. Il 24enne rompe il ghiaccio, sfata un tabù storico del club ed è il nostro Man of the Day.

 

I padroni di casa partono bene, ma la gara si sblocca subito in favore dei biancocelesti. Kristensen commette fallo su Isaksen e l’arbitro concede una punizione dal limite. A batterla è Luca Pellegrini che, con un mancino rasoterra, sorprende Okoye e sblocca il match. I bianconeri non si scoraggiano e cercano di reagire, ma non riescono a trovare il gol e il primo tempo si chiude con i laziali avanti di una rete. 

Nella ripresa, l’Udinese cambia faccia e scende in campo con un’intensità maggiore. Bastano 14 minuti e la squadra di Cioffi trova il pareggio, punizione di Lovric e deviazione vincente di Walace che beffa Provedel. L’1-1, però, dura poco. La Lazio reagisce, riguadagna campo e ribalta le sorti del match. Dopo un paio di tentativi che non si concretizzano, Vecino gonfia la rete con un diagonale perfetto dal limite dell’area. I bianconeri cercano in tutti i modi il 2-2, ma senza successo: vince la Lazio, che si avvicina così al quarto posto. 

Tra i protagonisti del match sicuramente Pellegrini. L’ex Juventus trova il suo primo gol in Serie A con una punizione chirurgica: palla che si infila nella barriera, spiazza il portiere dei friulani ed entra in rete all’angolino. Negli ultimi mesi, Sarri gli sta dando maggiore fiducia e lui l’ha ripagato con un’altra buona prestazione e una rete perfetta.

 

Il 24enne, con il suo gol, ha sfatato anche un tabù storico del club: un difensore non segnava su punizione nella Lazio dal 2006, con Massimo Oddo. Nella ripresa viene ammonito, fermare l’incontenibile Ebosele non è un lavoro semplice e commette fallo. Sarri, non volendo rischiare, lo toglie per inserire Lazzari. Non si può non ammettere, però, che l’ex Juve sta migliorando molto anche in fase difensiva. 

Pellegrini non ha mai mollato, non si è mai arreso e i risultati del duro lavoro si vedono: è lui il nostro Man of the Day.