Se la lotta per la qualificazione in Champions è sempre più affascinante, quello che succede dalla parte opposta della classifica, per la conquista della  salvezza, regala altrettante emozioni.

Cinque punti separano la penultima classificata il Verona dal quintultimo posto occupato, a  pari merito, da Cagliari e Genoa. Tra queste fungono “da cuscinetto” altri due club, Spal e Crotone, rispettivamente diciottesima e diciassettesima. Se infatti a inizio stagione in molti credevano di assistere a un film dalla trama semplice e scontata, sono stati smentiti da un altalenarsi di risultati positivi e negativi, ma allo stesso tempo imprevedibili, che hanno visto protagoniste le suddette società.

Soltanto l’ultimo turno di campionato ha causato non pochi sbalzi di pressione durante lo svolgimento dei match che vedevano in campo le “lottanti” per la permanenza in Serie A.

Il Verona che soltanto sette giorni prima aveva perso amaramente, e per di più in casa, contro la diretta concorrente Crotone, ha lasciato ammutoliti i propri tifosi e quelli della viola per motivi ben differenti. Un successo che ha il sapore di rivalsa quello della formazione di Pecchia che ha espugnato il Franchi dopo aver realizzato quattro reti,  utili per  guadagnare terreno sulle squadre che la precedono.

Tra queste, a un solo punto vi è la Spal che questa “distanza” l’ha saputa conquistare, con coraggio e determinazione, al 90′ contro l’Inter,  con un gol di Paloschi che ha fatto venir giù lo stadio. Un avvertimento mandato alle avversarie poco prima che le stesse affrontassero le proprie partite.

Il Genoa, invece, ha perso punti a seguito della sconfitta rimediata contro l’Udinese, dopo però aver disputato una buona gara dal punto di vista della prestazione. In particolar modo i rossoblù genoani erano i più interessati alla sfida che andava in scena allo Scida tra altre due formazioni con cui condivide oltre alla corsa salvezza, anche i medesimi colori sulla maglia: il Crotone ed il Cagliari.

Sfida sentita e non poco discussa al termine della quale, ancora una volta, l’intervento del Var non è passato inosservato. Gli uomini di Zenga hanno visto annullato un loro gol nei minuti finali, una rete che avrebbe significato non soltanto i tre punti ma anche il sorpasso della squadra sarda che era riuscita a trovare il pareggio nonostante l‘inferiorità numerica.

Come le sfide della 22esima giornata hanno confermato, la zona calda della classifica regala gol, spettacolo, ed emozioni capaci di crescere di intensità settimana in settimana. Già la prossima prevede un altro scontro diretto, quello tra Cagliari e Spal. Aritmeticamente nulla è deciso e come l’ultima Benevento continua il proprio cammino guardando avanti a sé, il Sassuolo ed il Chievo che precedono la squadra di Ballardini e quella di Lopez, affronteranno le prossime partite in calendario, guardandosi alle spalle.

 

Chiara Vernini