Brasiliano, classe 1990, attaccante dell’Empoli in prestito dal Cagliari. In una sola parola Farias, diminutivo di Diego Farias da Silva. È lui il Man of the Day della 35° giornata di Serie A.

Il derby toscano è dell’Empoli che, grazie a questa importantissima vittoria, resta in corsa per la salvezza. È Farias al 54’ minuto che con un colpo di testa, su assist di Di Lorenzo, regala alla squadra di Andreazzoli tre punti fondamentali per poter sperare di rimanere nella massima serie. 

Il suo gol fa sperare l’Empoli, è Farias il Man of the Day della 35esima giornata
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I toscani sono ora a soli due punti di distanza dall’Udinese e a quattro lunghezze dal Genoa. Il calendario certamente non aiuta, c’è la Sampdoria al Marassi, il Torino in lotta per un posto in Champion’s League e l’Inter, a San Siro, all’ultima giornata. 

Una rete che riapre le speranze

La rete di Farias ha rilanciato però le ambizioni dell’Empoli. A 270 minuti dalla fine del campionato, matematicamente parlando, c’è ancora speranza e, dopo la conquista dei tre punti in casa con la Fiorentina, gli azzurri sono pronti a combattere fino all’ultimo minuto. 

Il brasiliano non ha segnato solo una rete ma ha riacceso le speranze nella squadra e nei tifosi. Arrivato a gennaio, dal Cagliari, deluso da un inizio di stagione in cui, per lasciare spazio ai compagni di squadra Joao Pedro o Pavoletti, parte quasi sempre dalla panchina. Farias saluta la Sardegna con 126 presenze e 21 reti e riparte da Empoli. In Toscana la voglia di rivincita è tanta e l’attaccante ha un solo obiettivo: dimostrare il suo vero valore.

Con Andreazzoli è sempre titolare, si ferma solo una giornata, con la Spal, per piccolo un problema agli adduttori, subito risolto. Tornato in campo ritorna anche a segnare ma soprattutto a far sognare e sperare. Ogni volta che lui ha realizzato un gol l’Empoli ha vinto. Un giocatore dunque rivelatosi decisivo in questo fine campionato, soprattutto in ottica salvezza. 

“Se dobbiamo morire dobbiamo farlo da vivi”

Dice mister Andreazzoli, e Farias con l’Empoli è più vivo che mai. 

 

Alessandra Congiolesi