Carlo Tavecchio lancia l’allarme e richiama tutti all’ordine, o meglio, al rigore. In un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport ha reso noto che se le nuove norme introdotte dalla Figc sui bilanci dei club fossero già a pieno regime, solo cinque club avrebbero potuto iscriversi al prossimo campionato italiano. Norme che dovrebbero scongiurare nuovi “casi Parma” e che verranno introdotte progressivamente nel giro di quattro anni.

Quest’anno ci siamo letti tutti i bilanci”, spiega il presidente della Figc, “ci sono società in difficoltà, anche di grandi città. Le abbiamo avvertite che dalla prossima stagione vanno rispettati certi parametri, altrimenti sono fuori“, è il suo monito.

Il sistema sta in piedi come sul Titanic…non possiamo permetterci un altro caso Parma“, Tavecchio sembra voler più che altro allertare e richiamare la Lega e tutti i club a prendersi le proprie responsabilità: “la Figc fa le norme, ma l’attuazione compete alle Leghe. Se dobbiamo fare tutto noi, datemi il miliardo e 200 milioni di diritti tv“. Non va per il sottile il Presidente che comunque rivendica il suo operato ed è fiducioso sulle sorti del nostro calcio “Non risolveremo le cose subito ma con un piano quinquennale possiamo risanare il calcio italiano e salvarlo dal crac”. Questa più che una certezza, oggi, è la speranza di tutti gli amanti di questo sport.

Caterina Autiero