Ok, siamo disposti a darvi ragione quando sostenete che il calcio può anche non piacere (strano, ma vero). Del resto è vero, il calcio è uno sport che non conosce sfumature: niente grigio, o bianco oppure nero. O lo adori oppure lo detesti. Ciò che, però, fa di questo sport uno sport magnifico è la sua capacità di saper plasmare veri e propri idoli la cui fama arriva ben oltre il confine di un campo di calcio.

AS Roma's Totti celebrates after scoring against Parma during their Italian Serie A soccer match at the Tardini stadium in ParmaUn esempio? Francesco Totti.

E’ innegabile, davvero,  Totti lo conosce chiunque, anche chi il calcio non lo segue.

Nato a Roma quasi quarant’anni fa, Francesco Totti ha iniziato e (quasi) concluso la sua carriera sportiva con l’AS Roma, della quale negli anni è diventato capitano, bandiera, simbolo e vanto. E proprio ai suoi amati tifosi Francesco ha scritto una lettera d’amore, nella quale ripercorre le tappe più importanti della sua carriera, le sue gioie e i suoi dolori.

Tante le proposte importanti ricevute da altri club come il Milan o il Real Madrid, ma Totti ha sempre scelto di restare a Roma tra i colori e le persone che più ama.

Quando guardo indietro nel tempo e quello che perderò, so che quella sarà la routine, la vita di tutti i giorni. Le ore spese ad allenarsi, le chiacchierate nello spogliatoio. Penso che quello che mi mancherà di più è condividere un caffè con i miei compagni ogni giorno. Forse, se tornerò come dirigente un giorno, quei momenti ci saranno ancora. Roma per me è il mondo. Questo club e questa città sono state la mia vita. Sempre”.

Chiara Lomuscio