Il Napoli batte la Juventus ed è ormai a un passo dalla festa scudetto. All’Allianz Stadium di Torino, dopo una gara scoppiettante, finisce 0-1 per i partenopei e la squadra di Spalletti sale a +17 sulla Lazio, seconda. Il tricolore potrebbe quindi arrivare già la prossima giornata, se gli azzurri vinceranno contro la Salernitana e se i biancocelesti non andranno oltre il pareggio contro l’Inter. I bianconeri invece, al terzo ko consecutivo in campionato, restano comunque terzi in classifica. A punire i padroni di casa, sul finale, ci pensa Giacomo Raspadori. Il 23enne, dopo un periodo lontano dal campo per problemi fisici, è l’uomo partita e il suo gol liberatorio consegna di fatto lo Scudetto al Napoli nella partita contro i rivali di sempre. 

Nei primi minuti di gara, regna l’equilibrio tra le due squadre. C’è aggressività da entrambi i lati ma Szczesny e Meret rimangono sostanzialmente spettatori. Nella ripresa, la Juve si accende e Allegri si gioca le carte Di MariaChiesa. Il Napoli resiste, almeno fino al 38’ del secondo tempo, quando la Vecchia Signora passa in vantaggio con l’argentino. La festa bianconera, però, viene spenta dal VAR. L’arbitro, dopo il controllo video, annulla la rete per il fallo a inizio azione di Milik su Lobotka. 

I padroni di casa insistono e al 90’ Vlahovic, appena entrato in campo, trova il gol su assist di Chiesa. Ma la Juve, ancora una volta, non può festeggiare. Rete annullata perché Federico tocca la palla quando ha già superato la linea di fondo campo. Il match sembra ormai destinato a finire in pareggio, ma il Napoli non si arrende e fa esplodere la scintilla decisiva all’ultimo respiro. Cross di Elmas e Raspadori, completamente libero, supera col suo sinistro Szczesny. Terzo ko di fila per la Juve e tre punti d’oro per i partenopei. 

Il 23enne degli azzurri gioca solo 10 minuti, ma riesce ad aggiudicarsi il titolo di uomo partita. L’ex Sassuolo, bianconero mancato, è l’uomo sentenza e ritrova il gol in Serie A per la prima volta dalla gara contro lo Spezia, del 10 settembre 2022.  

Dopo un periodo di stop, arriva la rete liberatoria, ma anche la rete più bella. Lui, che aveva punito la Juventus in altre due occasioni con la maglia neroverde, mette ora a segno il gol più importante, il gol che di fatto consegna lo Scudetto al Napoli. Il tricolore infatti potrebbe già arrivare la prossima giornate, manca solo la matematica. 

Raspadori, con la sua precisione, determinazione e con il suo coraggio è l’uomo del trionfo e mette la firma su un successo pesantissimo. Gli azzurri sbancano Torino, a Napoli è già festa. Ormai, manca davvero poco…

Alessandra Cangialosi