La Salernitana ferma la corazzata di Pioli e conquista un punto fondamentale in ottica salvezza. La sfida tra l’ultima e la prima in classifica di Serie A si chiude con un pareggio per 2-2. Era il 20 settembre 1998 quando il Diavolo, per la prima e ultima volta, sfidava i granata in trasferta. All’epoca i rossoneri avevano vinto per 2-1 ma questa volta, dopo ben 23 stagioni, non riescono a portare a casa i 3 punti. Un brutto Milan scende in campo all’Arechi contro un club rigenerato. Una nuova Salernitana, carica e prorompente. Merito sicuramente dei nuovi arrivi, ma anche e soprattutto del neo allenatore Davide Nicola. Il tecnico dei miracoli salvezza ha portato una ventata di freschezza in casa granata e ha bloccato subito il Milan: è lui il nostro Man of the Day.

Un miracolo il tecnico piemontese l’ha già fatto, perché non tentare con il secondo? Nel 2017, alla guida del Crotone, il 48enne è riuscito a centrare una salvezza che sembrava praticamente impossibile: 21 punti nelle ultime 15 partite, gli ultimi 3 sudatissimi e meritatissimi punti battendo la Lazio all’ultima giornata di campionato. Perché non riprovare l’impresa con la Salernitana? 

Davide Nicola, meno di una settimana fa, ha accettato la sua nuova sfida e ha firmato con il club campano, ultimo in classifica. L’ex allenatore di Crotone, Udinese, Genoa e Torino ha preso il posto di Stefano Colantuono, esonerato dopo aver ottenuto 9 punti in 16 partite. Una sfida non semplice che l’ha subito messo di fronte a un avversario difficilissimo, il Milan capolista. 

Un avversario difficile certo, ma non impossibile. La Salernitana riesce a conquistare un punto grazie a un 2-2 firmato per i granata da Bonazzoli e Duric. Un pareggio che riapre con fermezza la speranza e l’ambizione di permanenza nella massima serie. Nicola ha studiato scrupolosamente i rossoneri e ha preparato le giuste contromosse per contenere il gioco del club milanese. Il Milan, dal canto suo, non è riuscito a prendere possesso della partita.

Il club campano ora ci crede. Il tecnico ora ci crede: “Se mi si danno squadre che devono lottare per la salvezza non è che posso lottare per tanto altro. Il nostro obiettivo è quello di gratificare un pubblico straordinario”. L’obiettivo è restare in Serie A, l’obiettivo è un Arechi in delirio per la sua Salernitana. Ce la farà Nicola?

Alessandra Cangialosi