Il Milan, dopo la sconfitta con l’Atalanta e l’eliminazione dalla Champions League, torna a sorridere grazie alla netta vittoria sul Monza. I rossoneri battono i brianzoli per 3-0 e consolidano il loro terzo posto in classifica, a +5 sul Napoli. Ad aprire le danze nel palco di San Siro è Reijnders, con un gol da applausi, Okafor mette la firma finale ma nel mezzo c’è il debutto da sogno, con gol, di Jan-Carlo Simic. Il classe 2005, al suo esordio nella massima serie, ha lasciato subito il segno e ha fatto esplodere la Curva Sud: è lui il nostro Man of the Day.

 

 

Pioli recupera Simon Kjaer, titolare dopo quasi due mesi di stop, e punta poi su Tomori, Florenzi e Theo Hernandez. A centrocampo si affida a Pobega, Reijnders e Loftus-Cheek, mentre davanti propone il solito trio, Pulisic, Giroud e Leao. I padroni di casa partono veloci e aggressivi, il Monza tiene ma è solo questione di minuti prima che i rossoneri sblocchino la partita.

Dopo soli 180 secondi, infatti, il Milan è già avanti grazie a Reijnders, che conquista palla sulla trequarti, si divora tre giocatori del Monza, buca la difesa e supera Di Gregorio. Il match prende immediatamente la piega giusta per la squadra di Pioli, ma se da un lato il tecnico emiliano si gode la gioia del vantaggio, dall’altro deve tornare subito a fare i conti con i guai dall’infermeria. Pobega, a metà primo tempo, abbandona infatti il campo e si aggrega all’elenco degli infortunati. Al suo posto, il giovanissimo Simic, al debutto in Serie A.

I rossoneri spingono parecchio e prima dell’intervallo trovano anche il raddoppio, proprio con il 18enne serbo. Cross raso terra da destra di Leao e Jan-Carlo spedisce il pallone in rete. Un esordio da sogno per il difensore, che viene abbracciato da tutta la panchina del Milan, compreso Pioli. 

Nella ripresa, i rossoneri sono più tranquilli e concedono un po’ più di spazio al Monza. I brianzoli provano in tutti i modi a riaprire la partita, ma senza successo, anzi, i padroni di casa trovano anche il 3-0 con Okafor, su assist perfetto di Giroud. Lo svizzero, dopo pochi minuti, è costretto però ad alzare bandiera bianca per un problema muscolare. 

 

Gioie e dolori a San Siro per il Milan, ma anche un debutto da favola. Il classe 2005 serbo è il terzo debuttante della squadra di Pioli in questa stagione, dopo Bartesaghi e Camarda. Simic, grazie al suo esordio da sogno e al suo gol è già entrato nella storia rossonera: il serbo ha segnato all’età di 18 anni e 229 giorni e,  nell’era dei tre punti a vittoria, solo Alberto Paloschi e Alexandre Pato avevano trovato il gol da più giovani con la maglia del Milan in Serie A. Jan-Carlo, inoltre, è diventato il terzo difensore più giovane ad aver trovato il gol nella massima serie con la maglia del Diavolo, dopo Alberto Minoia e Paolo Maldini.

Da bambino sognava di diventare avvocato, poi ha scoperto il calcio. Difensore con grande personalità, ha confermato più volte, con la Primavera con e la nazionale serba, di amare le incursioni in area avversaria, forse per il suo passato da attaccante.

 

Al suo esordio in Serie A, il fiuto per il gol non lo ha abbandonato. In pochi minuti, Simic è riuscito a far esplodere la Curva rossonera e a conquistare i riflettori della massima serie. Impossibile immaginare un debutto migliore, impossibile immaginare un altro Man of the Day.

Alessandra Cangialosi