Finisce 0-0 la gara tra Milan e Napoli: un punto è sempre meglio di nulla…

Prestazione, nel complesso sufficiente, quella dei Rossoneri che se la sono giocata a viso aperto. La vittoria non è arrivata ma non sono mancati motivi per sorridere.

Partiamo dalla tenuta difensiva. Non incassare gol dal formidabile attacco partenopeo non è cosa da tutti.
Donnarumma in crescita, ha chiuso il match con il 5° clean sheet nelle ultime sette partite. Salva il risultato in diverse circostanze e conferma quanto di buono ci aveva fatto vedere in passato. Bene anche la coppia di centrali che dopo mille difficoltà fisiche sta trovando la giusta sinergia insieme agli esterni Calabria e Rodriguez.

A centrocampo la qualità e la tecnica di Paquetà fanno la differenza. Il brasiliano pecca ancora di imprecisione e in alcun frangenti esagera nella giocata a tutti i costi ma è di certo una pedina che si rivelerà utile per la conquista del quarto posto.

L’attacco può contare sul solito Cutrone, già tante volte calatosi nei panni di trascinatore offensivo della squadra e su Piatek che ha subito mostrato voglia di fare breccia nei cuori rossoneri. Tutta un’altra musica rispetto allo svogliato numero 9 che il polacco è chiamato a sostituire.

I Rossoneri quando si avvicinano all’area avversaria commettono ancora troppi errori

Uno 0-0 che significa zero gol subiti ma anche nessuna realizzazione. In effetti il Milan sciupa ancora troppo: tra controlli mancati, letture sbagliate, passaggi errati, le azioni offensive faticano a trovare esito nello specchio della porta.

Nel complesso, il punto conquistato contro il Napoli è sintomo di una fiducia dei propri mezzi ritrovata e può soddisfare in attesa di trovare l’amalga giusta tra i nuovi elementi.