Il Napoli, vittorioso 4-2 a Monza, rimonta una partita difficile.

E’ il gol di Matteo Politano ad essere, tra i tanti, acclamato come uno dei gol più belli segnati in questa stagione di Serie A.

Un gol pazzesco siglato al 57’, una girata al volo da 20 metri da fuori area, che ha incantato i più di 3.000 tifosi azzurri presenti, dopo essere entrato da appena soli 2 minuti.

Un tiro al volo, che viene, meritatamente, definito come uno dei più bei gol segnati nel campionato.

Un campionato, difficile per il Napoli, ma che lo ha visto tra i più continui della squadra: 7 gol e 5 assist, e 8 gol e 7 assist in Champions.

Una nuova conferma in una carriera iniziata nella primavera della Roma, con cui, vince un Campionato Allievi, Campionato e la Coppa Italia.

Nato e cresciuto nella Capitale, Politano ha sempre sognato di indossare la maglia giallorossa.

Le strade polverose del quartiere lo hanno visto correre, dribblare e segnare gol immaginari.

La sua passione per il calcio era palpabile, e ogni partita giocata nei campetti locali era un passo verso il suo destino.

Classe 1993, a 19 anni inizia a girare l’Italia, prima al Perugia in Lega Pro, poi Pescara in B, con 31 presenze e 6 reti.

Sempre di proprietà della Roma, arriva nel 2015 in prestito al Sassuolo, debuttando a 22 anni in Serie A il 23 agosto, in un 2-1 vinto dai neroverdi contro quella che diventerà presto la sua casa: il Napoli.

Il primo goal, lo sigla il 20 settembre, in Roma-Sassuolo (2-2), fornendo anche l’assist per l’altro gol della squadra.

Dopo 5 reti in 28 partite, viene riscattato dal Sassuolo, con cui riesce a debuttare nelle competizioni europee (preliminari di Europa League).

Dopo la fine della stagione seguente, realizzando 11 reti e 4 assist, viene ceduto in prestito all’Inter, con cui esordisce il mese dopo in Champions League.

Nella sua prima stagione in nerazzurro realizza 48 presenze e 6 gol totali.

Il 28 gennaio 2020 arriva al Napoli, inizialmente con prestito biennale con obbligo di riscatto, esordendo pochi giorni dopo, il 3 febbraio, nel vittorioso 4-2 contro la Sampdoria.

Il 17 giugno vince la Coppa Italia contro la Juventus, realizzando il 2 rigore (finita 4-2).

La stagione successiva risulta molto positiva, con 11 gol complessivi.

Il 14 settembre del 2022 segna il suo primo gol in Champions League, mentre il 17 febbraio 2023, in occasione dell’incontro sul campo del Sassuolo, festeggia la 135ª presenza col Napoli, che gli permette di entrare nella top 100 delle presenze azzurre all-time, superando Bagni e agganciando Zola.

Una delle principali caratteristiche di Politano è la sua velocità e agilità.

Il giocatore è in grado di superare gli avversari con rapidi scatti e cambi di direzione, un ottimo controllo di palla e una buona tecnica di dribbling.

Grazie a queste qualità è in grado di superare gli avversari con facilità e creare occasioni da gol per sé e per i compagni di squadra.

Il suo repertorio tecnico lo rende imprevedibile e pericoloso in fase di attacco, mettendo costantemente sotto pressione le difese avversarie.

Un sogno, quello di fare il calciatore, di vivere della sua passione, che nasce dall’infanzia:

“Ho sempre sognato di fare il calciatore. E’ sempre stato il sogno e la passione, ho dedicato tutta la mia vita al calcio. Da bambino e nel corso della giovinezza rinunci sempre a qualcosa, tipo uscire con gli amici, per il calcio che è stata la mia priorità. Ma anche fare il meccanico con papà non mi sarebbe dispiaciuto, mi piaceva. Quando ero a casa e non giocavo andavo da lui in officina e lo aiutavo.”

Un ragazzo semplice, come anche lui si è definito:

“Sono un ragazzo molto semplice e sociale. Sta bene con tutti, non sono permaloso, mi piace sempre stare in compagnia e allegria. A casa ho sempre 5-6 amici o la sera vado a cena con la mia fidanzata. Mi piace vivere al 100% ogni giorno della sua vita, perché può sempre succedere qualcosa da un momento all’altro. Bisogna godersi il più possibile la famiglia e gli amici. E’ bello stare in compagnia, fare due risate, giocare a carte.”

Queste sono alcune dichiarazioni che l’attaccante azzurro ha rilasciato al format promosso dalla SSC Napoli, “Drive&Talk”.

È poi intervenuto sul suo percorso da calciatore, partendo dal periodo a Roma e la lunga traversata:

“Magari era destino che non dovessi giocare a Roma e venire qua, alla fine dei conti si è rivelata la scelta migliore. Appena sono arrivato a Napoli sono diventato papà, ho vinto il primo trofeo: la Coppa Italia e si è avverato il sogno dello Scudetto.”

Sempre presente la presenza della figlia, la piccola Giselle, presente a Monza per poter supportare il padre. E guardando il risultato, possiamo benissimo dire che è stato un piccolo portafortuna per il suo papà.

Cosa riserverà il futuro a Matteo Politano?

Attualmente, voci di mercato sono ancora distanti e ben lontane, ma certamente l’intenzione dell’attaccante azzurro di continuare ad essere decisivo per la squadra e per i compagni.

 

Rosaria Picale