Inter dall’eliminazione di Coppa Italia contro la Lazio di gennaio a quella contro il Milan di dicembre; dal derby di aprile a quello di ottobre, da Pioli a Spalletti, il 2017 dell’Inter tra alti, bassi, tonfi e ripartenze.

Il 2017 per l’Inter è stato il prosieguo di quel processo di rivoluzioni, cambiamenti e inevitabili turnover avviatosi nel 2016 con il passaggio di società nelle mani del gruppo Suning e suggellatosi con l’addio di Mancini. I cambiamenti dell’estate 2016 erano stati sostanziali e macroscopici, un colpo difficile da attutire e impossibile da insonorizzare, le ripercussioni nel lungo periodo sarebbero state inevitabili e infatti lo sono state. L’avventura di Stefano Pioli ad Appiano stava entusiasmando e Gennaio era iniziato positivamente, almeno fino al 31 quando un nuvolone presagì il temporale in arrivo.

 

Alti e bassi

Alla sconfitta casalinga contro la Lazio (di Coppa Italia) se ne sono succedute altre due in campionato […] dopo due risultati positivi serviti a poco e alla sconfitta casalinga contro la Roma l’Inter reagisce bene lasciando sperare in un miglioramento […]  mai arrivato; Approfondisci il settimo posto finale con soli 62 punti dietro Juventus, Roma, Napoli, Atalanta, Lazio e Milan, suggellano la stagione altalenante e lontana dal concetto di soddisfacente.

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Il 2017 nerazzurro [Approfondimento]

(Photo by Dino Panato/Getty Images)

Il 22 maggio mentre c’era chi spingeva (mediaticamente più che realmente) per l’opzione Conte, le prime pagine aprivano su Luciano Spalletti come l’opzione più concreta e reale; qualche tempo dopo, viene prima annunciato, poi ufficializzato e nei mesi a venire tra ritiro, calciomercato e amichevoli si è lavorato in sinergia per un inizio di stagione rivelatosi poi sopra le aspettative. L’impatto che il tecnico toscano ha avuto sulla squadra è stato immediato, un avvio così fruttuoso non si verificava dalla stagione 2002 – 2003 quando la preparazione tecnica era appannaggio di Cuper.

Foto: Mattia Pistoia

Le vittorie di fila contro Fiorentina, Roma, Spal e Crotone  hanno permesso agli uomini di Spalletti di racimolare punti da subito mantenendosi dall’inizio in alto alla classifica […]

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Mauro Icardi sul rigore del 3-0 contro il Milan

Filotto positivo e satollo di risultati pieni, almeno fino al 16 dicembre quando, l’Inter vantava l’imbattibilità, la miglior difesa e un primo posto in classifica ma quella flessione di rendimento tanto temuta dagli interisti, reduci dall’esperienza, si è purtroppo concretizzata lasciando che il 2017 si chiudesse con punti interrogativi, incertezze e un alone di cupidigia. La squadra di Spalletti, infatti, dopo un  avvio stagione entusiasmante e sopra le righe (almeno in fatto di aspettative) sembra si sia inceppata non riuscendo più a trovare né il gol né il mordente e la lucidità giusta per le giocate.

 

Egle Patané

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