Un’Inter da ridisegnare. Spalletti deve fare i conti con squalifiche ed infortuni. Un’occasione da non sprecare per Ranocchia, Brozovic e Joao Mario

L’infortunio di Matias Vecino, per un problema di risentimento al bicipite femorale riscontrato durante il match di sabato contro il Cagliari, e l’out di Roberto Gagliardini squalificato non lasciano dubbi, domenica in campo contro il Chievo il trequartista titolare sarà quasi sicuramente Joao Mario che, in occasione del ritiro con la maglia portoghese in conferenza ha lasciato trapelare qualche incertezza sul proprio futuro.

Non contentissimo dello spazio concessogli finora -soltanto 366 i minuti giocati-  ha palesato un po’ di dispiacere e disappunto, non facendo però riferimento alcuno ad altri club tantomeno a proposte. Le sue parole, però, non escludono un possibile addio già a gennaio. Il portoghese, non titolare da settembre, nella partita contro il Bologna, avrà finalmente l’occasione per convincere Spalletti non soltanto nel lungo periodo ma anche e soprattutto in vista del match all’Allianz Stadium sempre più incombente.

Non soltanto Joao Mario, anche Marcelo Brozovic non conta un minutaggio elevato: non impiegato al massimo fino a questo momento, sarà titolare contro il Chievo affiancando Borja Valero dietro Joao Mario. Il croato a segno contro i sardi ha segnato una doppietta contro il Benevento dove ha poi però rimediato un infortunio che lo ha tenuto fuori dalla lista dei ventitré per tre turni.

All’out di Gagliardini e Vecino al centro si aggiunge pure quella di Miranda anche lui, come Gagliardini, squalificato; alla sua assenza sopperirà Andrea Ranocchia –in campo soltanto 5 minuti contro il Crotone-. Per mister Luciano è un’Inter da ridisegnare in vista di un match che potrebbe valere un punteggio doppio visto lo scontro diretto al San Paolo tra la prima e la terza della classe.

Egle Patanè