È finalmente tornato a vestire la maglia bianconera dopo un 2015 sfortunato che lo ha visto vittima di due tremendi infortuni che lo hanno costretto lontano dai campi di calcio per molti mesi.

Giovane promessa del calcio italiano, Mattiello è cresciuto calcisticamente nelle giovanili della Juventus e col passaggio alla squadra Primavera si è fatto notare per le sue capacità e per il suo talento. Suo il goal durante i tempi supplementari della finale di Coppa Italia Primavera contro il Napoli che ha consegnato il trofeo alla squadra bianconera. Con queste premesse, il passaggio alla prima squadra è arrivato in tempi brevissimi con l’esordio in serie A nel novembre 2014 nella partita di campionato Juventus-Parma. Finalmente la sua carriera sembra decollare quando nel febbraio 2015 viene dato in prestito al Chievo che lo schiera titolare fin da subito.

Ma l’8 marzo 2015, dopo sole 2 partite con la maglia clivense, Mattiello rimedia una frattura esposta di tibia e perone durante la partita Chievo-Roma a seguito di un contrasto con Nainggolan. Nonostante l’infortunio, il Chievo decide di rinnovare il prestito del giocatore e dopo 7 mesi torna in campo per una sola partita perché subito dopo, durante gli allenamenti, un altro grave infortunio lo costringe nuovamente lontano dal calcio.

Oggi Federico torna a indossare la maglia bianconera numero 14 seduto in panchina in attesa di far rivalere le sue qualità sul campo.
Già convocato per la partita di Champions League contro la Dinamo Zagabria del 27 settembre scorso, Massimiliano Allegri lo ha inserito nella lista dei giocatori che ieri sono scesi in campo nella la partita di campionato contro l’Udinese. A 21 anni rinasce così una giovane promessa del calcio italiano lasciandosi alle spalle la sfortuna che lo ha accompagnato nella prima parte della sua carriera. In bocca al lupo a Federico e al suo nuovo esordio!

Gisella Santoro