Il Milan vince e convince aggiudicandosi la terza vittoria consecutiva contro la Lazio che gli permette di  salire in quinta posizione in classifica scavalcando proprio i biancocelesti che fino ad ora non avevano mai perso in casa.

Nei minuti iniziali la partita è un po’ noiosa e per passare il tempo, i tifosi si concentrano sulla divisa indossata stasera dal Milan, che non piace proprio a nessuno:

Screenshot_2015-11-01-21-04-57-1C’ è anche chi ci scherza su, smorzando le critiche negative:

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E sembra proprio che funzioni, perchè i rossoneri si portano in vantaggio al 25.mo con Cerci che si accentra dalla destra e calcia di sinistro a girare, Bacca non aggancia il pallone ma confonde Marchetti che respinge sul destro di Bertolacci. Il rossonero da zero metri non ha difficoltà a mettere alle spalle del numero uno laziale.

Distolta l’attenzione dalle strane maglie degli uomini di Mihajlovic, i tifosi possono festeggiare:

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Il Milan adesso tiene le redini del gioco e colpisce il palo al 37.mo con un gran tiro di Cerci dalla destra sul secondo palo, stop e tiro,  il pallone  si stampa sul palo e fa sussultare gli internauti:

 Screenshot_2015-11-01-21-24-54-1Nella ripresa entra Mexes al posto di Alex infortunato e al 53.mo, su punizione tagliata di Bonaventura, il francese anticipa di testa Marchetti e sigla il raddoppio. Incontenibile la gioia sul web:

Screenshot_2015-11-01-21-59-12-1Al 74.mo gli uomini di Pioli accorciano le distanze, ma il gol di Kishna viene annullato per un evidente fuorigioco.  La compagine rossonera non si accontenta e parte all’attacco alla ricerca della terza marcatura: al 69.mo chiude il discorso Bacca che in contropiede supera Marchetti e insacca a porta vuota. Il suo gol lascia tutti increduli:

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La Lazio si consola con il gol della bandiera segnato all’84.mo da Kishna con un preciso sinistro da dentro l’area di rigore rossonera. Questa volta a festeggiare sono i tifosi biancocelesti:

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Dopo 6 minuti di recupero il direttore decreta la fine delle ostilità e la rinascita del Milan che fa un passo avanti in classifica e fa tornare a sognare i tifosi rossoneri che non trattengono la gioia:

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Barbara Roviello Ghiringhelli