In una stagione caratterizzata dalla realizzazione di molte favole calcistiche non poteva mancare il successo storico del Sassuolo che, in seguito alla sconfitta del Milan nella finale di Coppa Italia, accede ufficialmente ai preliminari di Europa League.

La squadra di Di Francesco, nonostante abbia chiuso il campionato affermandosi con 61 punti come la sesta forza della Serie A, ha dovuto attendere l’esito del match  tra i bianconeri e i rossoneri per conoscere il proprio destino. E’ servito il triplice fischio di Rocchi per dare inizio ai festeggiamenti. Gran parte dei tifosi si  sono riuniti in  Piazza Garibaldi per assistere alla partita davanti al maxi schermo, altri hanno raggiunto lo storico ritrovo solo al termine del match. Tutti però,  hanno potuto esternare il proprio entusiasmo per un traguardo raggiunto meritatamente e  che consente alla società di Squinzi di dimostrare come un club, simbolo di un comune di 40 mila abitanti, possa  grazie al lavoro, alla dedizione e  alla professionalità, diventare magicamente grande.

Mentre i sostenitori gioivano e alcune sciarpe neroverdi venivano sventolate all’Olimpico, il club si è servito del profilo ufficiale di Twitter per condividere la propria felicità con i supporter.a  Un successo frutto di un lavoro di squadra. Una rosa composta da molti giocatori giovani e soprattutto italiani a cui viene concessa l’opportunità di mettere in  mostra le proprie qualità e di crescere. Un gioco collettivo che vede tutti pronti a mettersi a disposizione dei compagni.

Eusebio Di Francesco, head coach of Sassuolo, during Italian Serie A soccer match Hellas Verona-Sassuolo at Bentegodi stadium in Verona, 20 December 2015. ANSA/FILIPPO VENEZIA

Il merito della forza e della compattezza del gruppo lo si deve certamente anche al grande lavoro svolto del quarantaseienne mister Di Francesco, abile nell’assegnare alla propria squadra un’identità ben precisa e capace di mettere le proprie competenze tecniche a disposizione del bel gioco.

Altro importante fattore,  basilare nella crescita del club,  è la società che  insieme al tecnico e ai calciatori,   ha permesso a questa formazione, considerata inizialmente una rivelazione del nostro campionato, di diventarne una  certezza ben consolidata.

Se nella prossima stagione l’Europa League sarà colorata anche di neroverde, lo si deve a questo mix perfetto di elementi che formano il Sassuolo. I tifosi son già pronti per incitare dal 28 luglio (giorno dell primo incontro ufficiale) i loro beniamini a “ritmo” di #ForzaSasol.

Chiara Vernini