Gli ultimi 90′ devono essere giocati al top e con la consapevolezza che
la vittoria è l’unico risultato da perseguire!!!

Il punto conquistato nella gara contro l’Islanda permette alle Azzurre di credere ancora nella qualificazione ai quarti ma servirà necessariamente vincere contro il Belgio e sperare che la Francia vinca anche la terza gara del girone contro le islandesi.

Italia e Belgio hanno entrambe 1 punto:
sarà un vero e proprio scontro diretto!

Le Belghe hanno più meno lo stesso percorso fatto dalle Azzurre: un pareggio per 1-1 con l’Islanda e la sconfitta contro la Francia (2-1) ma hanno dalla loro che, in caso di chiusura della fase a gironi a pari punti, il vantaggio della differenza reti globale.

“Il destino è ancora nelle nostre mani” per dirla con le parole di Milena Bertolini ma servirà un’altra Italia rispetto a quella scesa in campo fino ad ora per portare a casa l’ultima, decisiva partita del girone.

La partita sarà visibile in chiaro in diretta televisiva su Rai 1 e sarà trasmessa anche su Sky Sport Uno e Sky Sport oltre che in streaming su Rai Play o all’app Sky Go: servirà tutto il nostro sostegno!

Conosciamo meglio l’avversario:

Le Red Flames (Fiamme Rosse) hanno scelto questo soprannome nel  2013, seguendo il trend delle varie Nazionali del Belgio: Red Devils (nazionale maschile di calcio), Red Panthers (hockey femminile), Red Lions (hockey maschile), Red Dragons (pallavolo maschile) e Yellow Tigers (pallavolo femminile).

La loro è la seconda partecipazione a un Europeo, dopo quella del 2017 in cui non andarono oltre la fase a gironi. Di quell’esperienza ricordano con orgoglio la sorprendente vittoria per 2-0 sulla Norvegia.

In rosa ci sono giocatrici d’esperienza come la versatilissima Janice Cayman del Lione, andata a segno contro la Francia  e il capitano ed ex Manchester City Tessa Wullaert, così come giovani talentuose come Marie Minnaert e Tine De Caigny.

Proprio quest’ultima ha trascinato con 12 reti il Belgio alla qualificazione a EURO 2022. La 25enne dell’Hoffenheim è però ancora a digiuno in questo torneo.

Gode della stima del tecnico Ives Serneels che, nel  febbraio 2014, ancora sedicenne, la convoca e le fa fare l’esordio in Nazionale maggiore.

In fondo il ct belga, alla guida delle Fiamme Rosse dal 2011, è uno degli artefici della crescita del movimento femminile belga di questi anni culminata con due partecipazioni europee.

Insomma, VIETATO SOTTOVALUTARE L’AVVERSARIO,
IMPERATIVO, VINCERE!