Teun Koopmeiners, olandese, classe ’98, è alla prima esperienza in carriera lontano dal suo paese.

Nato a Castricum, ad una trentina di km da Amsterdam, Teun Koopmeiners è l’ennesimo colpo riuscito della famiglia Percassi.

Il nuovo acquisto dell’ Atalanta si sta infatti conquistando la titolarità nel centrocampo bergamasco complice le ottime prestazioni dell’ultimo periodo.

Centrocampista centrale che gode di un’ottima visione di gioco e di una buona tecnica di base, in carriera ha giocato anche come difensore, a testimonianza di una duttilità molto interessante. Ha un buon tiro da fuori ed ha sia qualità sui calci piazzati, sia sulle punizioni che rigori.

Ha personalità da vendere in mezzo al campo, nonostante un’età molto giovane che certifica ampi margini di miglioramento. Esperienza internazionale già molto solida ed una innata leadership.

Cresciuto nelle giovanili del Vitesse, nel 2009 passa all’ AZ Alkmaar.

Nel 2017 esordisce in prima squadra e da qui ha inizio la sua crescita esponenziale non solo a livello delle prestazioni in campo, ma anche per quanto riguarda le sue doti da leader, conquistando in pochissimo tempo anche la fascia da capitano.

Koopmeiners in Olanda dimostra di essere un centrocampista completo, riuscendo ad offrire il suo contributo sia in difesa che in attacco.

Questa crescita gli ha permesso di essere convocato per la prima volta in Nazionale Olandese nel marzo 2020, convocazione annullata per via della pandemia. Debutta quindi nell’ ottobre 2020 con gli Oranje in un’amichevole persa contro il Messico. Nell’estate del 2021, Koopmeiners fa parte dei 25 giocatori che rappresenteranno l’Olanda a EURO 2020 in cui però non gioca nemmeno un minuto.

Dopo la prima chiamata della Nazionale maggiore, il suo Az Alkmaar riesce a centrare la qualificazione in Europa League. È proprio qui che il nome di Koopmeiners inizia ad essere sulla bocca di tutti. La squadra olandese capita in un girone di ferro, con Napoli, Real Sociedad e Rijeka. L’Az Alkmaar rimase in corsa per qualificarsi al turno successivo fino all’ultima giornata, prima che la sconfitta contro i croati li condannerà al terzo posto finale.

Dopo varie trattative fra Roma, Inter e Napoli, viene acquistato dall’Atalanta per circa 14 milioni di euro con i bonus. Ed ecco il terzo olandese in casa Dea dopo De Roon e Hateboer.

Arrivato verso la fine del mercato estivo, Koopmeiners si è messo subito a disposizione di tecnico e compagni e ha impressionato fin dalla prima gara ufficiale contro la Fiorentina: in quei 5 minuti più recupero, Teun ha servito un paio di palloni da urlo per i compagni, con sventagliati da 40-50 metri che hanno subito svelato un piede fuori dal comune. Il 30 novembre va a segno nel successo per 4-0 contro il Venezia, realizzando la sua prima rete sia con la maglia nerazzurra che in Serie A.

Pascal Jansen, allenatore dell’AZ Alkmaar dal 2020 dichiara:

“Koopmeiners è il futuro degli Orange, si è visto anche nel 6-1 contro la Turchia. Assist dei suoi a tagliare l’area e gol. Ha le qualità del centrocampista moderno: forza, velocità, grinta, corsa”.

“Può giocare in un centrocampo a due o a tre, non fa differenza. In più, se serve, gioca anche da centrale difensivo. Gasperini gioca un calcio che piace molto anche a Teun: dominare il gioco, imporre la propria idea”.

Un generale.

In una recente intervista Koopmeiners si sofferma sulla sua vita a Bergamo:

“Atalanta per me un salto di qualità, tutto è ottimo, voglio dare il massimo. Vogliamo tornare in Champions ma dobbiamo ragionare partita per partita”.

“Sono qui con la mia fidanzata, vivevamo insieme già in Olanda. Bergamo è viva, ma non troppo caotica, un po’ come Alkmaar da cui vengo. Mi piace la gente, il tifo è più caloroso, più rumoroso che in Olanda. Mi ha fatto sorridere lo striscione “RoboKoop”, molto divertente, il mio soprannome in realtà è Koopie”.

Ilaria Ianni’

 

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