Quello che lo scorso settembre poteva definirsi un derby inedito poichè ufficialmente non si era mai giocato, oggi vede la Roma e il Frosinone affrontarsi per la seconda volta nella massima serie.

A poche ore dal fischio d’inizio sale l’attesa tra i tifosi per questo match che può essere fondamentale per la stagione di entrambe. Gli obiettivi sono differenti, la volontà di fare punti è la medesima.

L’ultima vittoria in casa, per i Giallorossi risale al 20 dicembre 2015, quando sulla panchina sedeva ancora Rudi Garcia. Ora, alla guida della squadra, c’è Luciano Spalletti che ha definito quella di stasera una finale. La Roma deve ritrovarsi e dovrà farlo tra la diffidenza dei suoi sostenitori. Qualcuno è più scettico, qualcuno curioso di vedere giocare i nuovi acquisti ma tutti sono desiderosi di prestazioni migliori e risultati positivi.

Stellone sembra voler sfruttare la tensione giallorossa incitando squadra e tifosi  e rivendicando quei punti persi al Matusa. Dopo lo 0-0 in casa contro l’Atalanta, è necessario per i ciociari guadagnare altri punti utili alla salvezza. I supporter gialloblu mostrano il loro sostegno approdando nella Capitale nonostante i prezzi dei biglietti reputati eccessivi. I Ciociari hanno la consapevolezza di dover affrontare una gara ostica ma sono fiduciosi in una squadra che già una volta gli ha fatto vivere un sogno, quello chiamato serie A.

Derby del cuore per presidente, allenatore e alcuni giocatori del Frosinone così come per una parte degli abitanti della città ciociara. Insomma, una partita sicuramente da batticuore.

Chiara Vernini