Era iniziata male per i bianconeri ma alla fine la partita è stata raddrizzata: vittoria, la seconda di questo campionato, in rimonta, ai danni del Bologna. Emiliani che avevano bisogno di punti per salvare la panchina a Delio Rossi dopo aver raccolto solo una vittoria e cinque sconfitte. Ma anche in casa Juve servono vittorie per iniziare a lasciare le parti basse della classifica e raddrizzare il campionato.

Al 5′ minuto, però, Mounier gela lo Stadium portando in vantaggio il Bologna. La Juve prova a rimettere subito il risultato in parità ma gli ospiti difendono bene.

Al ’33esimo ci pensa Morata: su un cross di Khedira, colpisce di testa la mette dentro. Si va al riposo sull’1 a 1.

Nella ripresa i bianconeri tentano di passare in vantaggio. Al minuto 51 Morata viene buttato giù in area di rigore e si guadagna un tiro dagli undici metri che realizza Dybala. La Juve passa in vantaggio.

Il 2 a 1 non basta ai bianconeri che attaccano a testa bassa per chiudere la partita. Al 63′ Khedira mette fine ai giochi: Morata ricambia il favore e crossa favorendo l’inserimento del tedesco che di testa batte Mirante.

La Juve padrona del campo e con il risultato al sicuro ha iniziato a gestire il vantaggio. Il Bologna ha provato, nel finale, ad affacciarsi in avanti ma non si è mai reso pericoloso.

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Era iniziata nel peggiore dei modi per la Juve ma Allegri oltre a 3 punti e a nuova linfa inizia a recuperare i suoi pezzi importanti. Sul finale di partita lo Stadium ha potuto dare il suo bentornato ad Asamoah che è subentrato a un applauditissimo Khedira.

In casa Bologna bisogna rialzarsi al più presto: i rossoblu sono ultimi da soli.

Caterina Autiero

(*immagine da sportlive.it)