La Juve vince, convince, è tornata. Ottava vittoria consecutiva in questo campionato. Allunga ancora sulla già superata Roma e mette pressione, tanta pressione, al terzetto davanti perchè lei è la Signora e non ci sta a rimanere fuori dai giochi.  Ancora senza vittorie, invece, il Verona dell’ex Delneri (al primo match contro la Juve dopo la sua esperienza a Torino nella stagione 2010-11) sprofonda sempre più.  8 punti in classifica e ultimo posto solitario.

I bianconeri passano subito in vantaggio: all’8′, fallo di Souprayen su Lichtsteiner. Punizione per i padroni di casa: Dybala spedisce in rete. L’argentino è sempre più trascinatore: per lui 9 gol in campionato e 11 totali con la maglia bianconera.

Il Verona non reagisce, è chiuso nella sua metà campo. Si registra solo un tentativo, all’11’, da parte di Pazzini ma Buffon devia in angolo. La Juventus è padrona del campo, preme e sfiora il raddoppio con Morata (deviazione del portiere). Quasi al termine della prima frazione di gioco arriva il raddoppio bianconero, grazie a Bonucci, che insacca di testa un cross su punizione di Dybala.

 

Nella ripresa, la Juve amministra il risultato, senza correre rischi e senza creare grandissime occasioni.  Delneri prova a dare una scossa inserendo Juanito Gomez e Emanuelson ma continuano a non arrivare tiri verso la porta difesa da Buffon.

Allegri inserisce Zaza che dopo appena tre minuti, all’82’, su assist di Pogba, segna il definitivo 3-0. L’attaccante ex Sassuolo ha una media gol-minuti giocati spaventosa.

La Juventus continua ad accumulare punti e si riprende le posizioni vetta.

Caterina Autiero

(immagine da lastampa.it)