Juventus e Torino, due facce della stessa città.
Due identità culturali opposte;
lontane, lontanissime e nemiche.

Juventus e Torino, due posizioni opposte dai rapporti insanabili: amici mai ma solo tolleranza e… affari.

Oggi le due società della città sabauda non navigano in acque tranquille.
Dopo 9 anni incontrastati di dominio torinese, la città leader della Serie A italiana oggi  è senza dubbio Milano.

La città della Mole si sta muovendo su un sentiero tortuoso, entrambe le squadre manifestano problemi sia di formazione che di infortuni nello specifico della Juventus.

Gli juventini hanno dubbi circa la preparazione atletica effettuata dallo staff di Massimiliano Allegri che ha una media di una vittima a partita.

La situazione attuale di incertezza sta colpendo in particolare la società bianconera.

Il club della famiglia Agnelli-Elkann è alle prese con il restyling della rosa, secondo i desideri del tecnico Massimiliano Allegri.

I giocatori si infortunano di continuo e troppo spesso, e questo getta un ombra allo staff di preparazione atletica evidentemente non all’altezza.

Una situazione che doveva cambiare e che mette in apprensione i tifosi.

C’è crisi anche in casa Granata.

I tifosi granata hanno contestato la società in merito alla cessione di Gleison Bremer alla Juventus.

La cessione del difensore alla Juventus ha mandato su tutte le furie i tifosi i quali hanno reagito con comunicati e prese di posizione contro la proprietà.

Il litigio ripreso e postato sui social tra il tecnico Juric e il Direttore Sportivo Davide Vagnati ha suggerito disaccordi all’interno del vertice della Società.

Entrambe le squadre si sono trovate con due giocatori che hanno chiesto la cessione Matthis De ligt e Lukic, il primo scappato da Torino e l’altro in polemica da tempo con il club.

ll giocatore peraltro si è reso protagonista di un brutto gesto nei confronti di società e compagni. Non è chiaro cosa sia  accaduto,  ma il serbo è in fase di rinnovo e sembra che la controparte non abbia intenzione di adeguare il contratto secondo le richieste.

Nel frattempo è cominciato il campionato, ed entrambe Juventus e Torino, lontane da ogni pronostico hanno vinto.

La Juventus ha concesso, seppur con dei limiti, il rientro dei supporter organizzati a popolare lo stadio, mentre il Torino deve assolutamente recuperare il rapporto sempre più in crisi con parte della tifoseria che chiedono un cambio di proprietà.

I problemi non cessano, sono momentaneamente parcheggiati per i due successi ottenuti.

Juventus e Torino dovranno affrontare una stagione impegnativa considerata anche la pausa per il Mondiale dalle conseguenze incerte.

Attendiamo la chiusura del calciomercato che potrebbe cambiare ancora l’assetto di Juventus e Torino.

Ciò che è sicuro è che lo spettacolo del Derby della Mole continuerà ad arricchire la Serie A.

 

Cinzia Fresia