La confessione di Joao Mario alla “Gazzetta dello Sport”: non c’è futuro per lui né all’ Inter né in un altro club italiano

 

La Serie A: per molti ma non per tutti. E’ quanto sostiene Joao Mario,  tutt’ oggi di proprietà dell’Inter ma in prestito al West Ham: non ha alcuna intenzione di ritornare in nerazzurro e esprime le sue idee con molta chiarezza. “Prendo atto della situazione dopo un anno e mezzo trascorso a Milano”, dice.

Nessuno rimpiangerà, a quanto pare, questo matrimonio mancato: sicuramente non lui, ma anche i tifosi con ogni probabilità non si strapperanno i capelli. L’unica a rimetterci è proprio la società che ha investito all’epoca ben 45 milioni per il calciatore che seraficamente sottolinea di non essere al di sotto di quel valore. Bisogna auspicare quindi un’ offerta che impedisca quanto meno all’ Inter una minus valenza troppo dolorosa.

“Manca il fuoco per riaccendere l’avventura in nerazzurro” precisa Joao Mario. “La colpa è di tutti e di nessuno, le responsabilità sono dell’Inter ma anche mie, probabilmente non sono tagliato per il calcio italiano. La Premier è un’altra cosa e mi piacerebbe continuare a giocarvi. Risponderei di no anche alla Juventus o al Milan: la Serie A non si sposa con le mie caratteristiche“.

(immagine calciomercato.com)

Non sembra esserci alcun margine di ripensamento, pertanto, nelle parole del portoghese che oggi si prepara a disputare il Mondiale con la propria Nazionale. Del resto ogni sorta di forzatura sortirebbe solo effetti spiacevoli: il West Ham è ipotesi gradita al calciatore, ma resta sempre il nodo cruciale del suo valore di mercato  e della cifra sborsata dai nerazzurri nel 2016 per portarlo a Milano.

Daniela Russo

(immagine copertina Getty)