Oggi siamo al 13 giugno e dell’uomo che siederà sulla panchina della Juventus nessuna traccia tangibile. 

Solo un #Sarriday che impazza da ore, giorni, settimane.

“Si libera, si libererà, verrà annunciato oggi, domani, dopodomani, il giorno dopo dopodomani…”

Fiumi di parole e di carta stampata senza una foce.

E intanto sul web il nome di Pep Guardiola continua a fare capolino come un bambino che gioca a nascondino: esce, non esce, poi arriva l’intervista che smentisce, la sentenza che non viene resa nota, il silenzio – rumorosissimo – della società bianconera.

Dopo la doccia fredda, freddissima della giornalista di “Mundo Deportivo” ieri, secondo le cui dichiarazioni l’allenatore spagnolo guiderà sì i bianconeri, ma tra due anni (che poi dico: ma che ne sappiamo noi di quello che accadrà di qui a due anni??), ogni speranza sembrava oramai destinata a morire.

Stamattina invece ecco che compare un video in cui Pep – notoriamente appassionato di golf – invia un saluto alla BS Soccer Team di Fasano, rigorosamente in italiano e dicendo candidamente:

“… Un abbraccio a tutti, forse ci vediamo presto…”

Casualità.

Sarà sicuramente un caso.

Di certo non significa nulla.

 

Ma in questo periodo in casa Juve i tifosi sono enormemente suscettibili e dalla depressione all’ esaltazione basta appunto il tempo di un … video.

Meglio se girato da un catalano in lingua italiana.

E intanto la Juventus – e la UEFA – continuano a tacere.

To be continued…