A Firenze, per Allegri sarà la 200esima partita sulla panchina bianconera: in meno di quattro anni ha conquistato presenze e vittorie

Era l’estate del 2014, Conte aveva rassegnato le dimissioni a ritiro iniziato, il popolo bianconero era piombato nel caos ma la società, con la solita serenità e sagacia, decise di affidare la panchina della squadra tre volte campione d’Italia al tecnico livornese che nel gennaio precedente era stato esonerato dal Milan.

Una scelta che si è rivelata giusta: da quel giorno, Massimiliano Allegri, con estrema calma, ha saputo conquistare la Vecchia Signora conducendola, per mano, alla conquista di numerosi successi ed emozioni condivise.

Dal suo esordio sulla panchina bianconera, il 30 agosto 2014, ad oggi, Allegri ha conquistato sette trofei nazionali e ha portato la Juve per due volte in finale di UEFA Champions League: in meno di quattro stagioni, Max, è tra gli allenatori che hanno vinto il maggior numero di partite sulla panchina bianconera.

70,8% è la percentuale di vittorie in relazione al totale delle partite in panchina,  141 successi in 199 gare: in campionato le panchine sono ben 137 (103 vittorie, 19 pareggi, 15 sconfitte), in Coppa Italia è stato alla guida della Juve per un totale di 18 gare (15 vittorie e 3 sconfitte), 4 volte ha disputato la Supercoppa ottenendo un successo, in Champions le presenze sono 40 (22 vittorie, 11 pareggi, 7 sconfitte).

Contro la Fiorentina, per Max sarà la 200esima volta sulla panchina della Juve e la stagione non è ancora terminata, l’obiettivo è centrare altre presenze e altre vittorie.

Caterina Autiero