Il giocattolo Fiorentina sembra essersi rotto. Seconda sconfitta consecutiva per la squadra di Paulo Sousa, che fino a poche settimane fa sembrava più che immischiata nella lotta scudetto e che ora arranca al quarto posto. Perdere, con la Lazio prima e con il Milan poi, ha provocato l’ira dei tifosi che ora chiedono la testa dei Della Valle.

Ieri, al termine della gara persa a San Siro, nei pressi del Franchi è saltato fuori questo striscione:

fiorentina

Ad essere contestato è soprattutto l’immobilismo sul mercato da parte della dirigenza, la sensazione è che la famiglia Della Valle stia curando i propri interessi per mezzo di un club storico come la Fiorentina e nulla più. Una situazione simile a quella che si sta verificando a Roma, sponda Lazio, con il presidente Lotito. La dirigenza è in corsa per il Papu Gomez e Maurito Zarate, che arriverebbero in concomitanza con la sempre più probabile cessione di Pepito Rossi, ma i supporters di aspettano qualcosa in più.

Mercato a parte, sembra che ad oggi la Fiorentina abbia paura di giocarsi qualcosa di importante: quando il gioco si fa duro, insomma, i viola si tirano indietro. Contro il Milan, soprattutto, nessuno ha fatto nulla per evitare la sconfitta e questo ha fatto infuriare ancor più l’intero ambiente. Ora il compito di Sousa e della società è quello di entrare nella testa della squadra, motivare i giocatori e non buttare quanto di buono fatto nel girone d’andata.

Elisa Ferro Luzzi