In esclusiva sulle pagine di GolDiTaccoASpillo l’ex telecronista RAI Carlo Nesti. Il noto giornalista sportivo e scrittore, che detiene il primato insieme a Nicolò Carosio di essere stato l’unico radiocronista italiano a partecipare a 2 edizioni dei Mondiali vinte dagli azzurri (Spagna ‘82 e Francia ‘06), attualmente collabora con il gruppo Mediapason ed è a capo del progetto web-radiofonico auto-finanziato “Radio Nesti – Tutto il calcio messaggio per messaggio“.

Paroliere musicale e scrittore cattolico oltre che giornalista sportivo, è in uscita in questi giorni il suo libro “Il mio allenatore si chiama Gesù“.

 Con Carlo Nesti abbiamo parlato del big match di questa sera che si terrà a Torino fra Juventus e Inter. Riuscirà la squadra di Mazzarri a dare un’inversione di marcia a questo campionato sfortunato e a riconquistare i suoi tifosi?
 Le squadre che si affronteranno domani sera sono reduci da un mercato che le ha viste protagoniste, non senza qualche strascico polemico (caso Guarin/Vucinic). Cosa hanno portato Osvaldo, Hernanes e D’Ambrosio alle rispettive squadre.

 

Osvaldo è una alternativa per Llorente, e una punta idonea al tridente offensivo, se ritroverà la voglia di sacrificarsi. Hernanes garantisce vivacità e creatività al centrocampo, mentre D’Ambrosio è un esterno a tutto campo, prezioso anche in zona-gol.

 L’arrivo di Osvaldo alla Juve ha un po’ stupito i tifosi bianconeri abituati da sempre a un low profile. Riuscirà Conte a “mettere in riga” il calciatore?

Quando arrivò Tevez, le perplessità erano le stesse, salvo scoprire un professionista serio, disposto a dare tutto. Viceversa, Krasic sembrava un ragazzo tranquillo, ideale per essere comandato da Conte. E’ una situazione, per ora, assolutamente imprevedibile.

 Allo Juventus Stadium arriverà una squadra ferita nell’orgoglio. Quale lavoro dovrà fare Mazzarri e l’intera società per riconquistare la fiducia fra i propri tifosi?

Io penso che il livello di mortificazione sia lo stesso della scorsa estate, quando in molti pensavano a un’Inter di “brocchi”. La squadra reagì, e vinse ben 7 partite su 12. Forse è arrivato il momento di ritrovare la strada, anche con l’arrivo di qualche rigore.

 Juve – Inter non è mai facile. Nemmeno quando una delle due squadre vive una grossa crisi. Su chi punteranno Conte e Mazzarri per i 3 punti?

Conte punterà su uno stadio, che tutti invidiano alla Juve. E punterà sui trascinatori del momento: Llorente, Pogba e Vidal. Mazzarri, invece, deve sperare nell’orgoglio dei suoi ragazzi, perché non ha più Cambiasso, e non ha ancora Hernanes.

 Giusy Genovese