Si conclude qui l’avventura della Roma in Champions League con una sconfitta in casa per 0-2 con il Manchester City.

Nonostante la partenza molto aggressiva contro i Citizens, bastano una ventina di minuti affinché la situazione si capovolga, infatti dopo qualche pericolosissimo tentativo degli avversari di affacciarsi alla porta di De Sanctis, gli uomini di Pellegrini ritrovano il loro ritmo e spostano il gioco dalla propria metà campo in quella giallorossa, grazie soprattutto a Nasri, marcatore del primo gol al 60’ e miglior giocatore in campo, con Fernando e Fernandinho, fenomenali al centrocampo nell’intercettare i palloni avversari, e Zabaleta che segna il gol definitivo del 2-0 all’86’, subito dopo il raddoppio del Bayern.

E’ una scena già vista, una Roma che parte a mille e che al primo colpo va subito in confusione.

Cerca di andare a segno più volte ma non riesce a sfruttare le numerose occasioni, specie nel primo tempo e poi verso la fine del secondo, prontamente sventate dall’attenta difesa del City che non perde occasione per ripartire in contropiede e, in pochi ma decisivi momenti, centrare finalmente il bersaglio e conquistandosi l’accesso agli ottavi di finale insieme ai tedeschi del Bayern.

Dunque la Roma esce dalla Champions lasciando il Bayern Monaco in prima posizione con 15 punti, tre dei quali conquistati giusto poco fa contro il CSKA Mosca, al quarto posto con 5 punti, e il Manchester City arrivato a 8 punti proprio stasera all’Olimpico segnando due reti agli uomini di Garcia che invece, grazie al terzo posto, avranno accesso all’Europa League; al momento una magra consolazione.

La partita si è conclusa con un applauso dei tifosi in supporto alla squadra giallorossa che comunque, fino ad oggi, ha mostrato di avere carattere e di poter competere con le grandi del calcio europeo, non senza qualche difficoltà l’abbiamo visto, ma con dei risultati che fanno ben sperare per il futuro della squadra in campo internazionale.

Ora la concentrazione potrà e dovrà focalizzarsi solo sul campionato nel tentativo di raggiungere la Juventus al primo posto.

Valentina De Santis