Agosto alle porte, un calciomercato sempre mai domo, al contrario, ricco di colpi di scena, questo 2017 è – a tutti gli effetti – la stagione degli stravolgimenti. Lo è stato il passaggio di Leonardo Bonucci al Milan, lo è stato lo stellatissimo acquisto di Lukaku da parte dei Red Devils e l’acquisto di Alvaro Morata made blues per la modica cifra di 80 mln di euro. E non è  ancora finita; manca poco più di un mese alla chiusura della sessione estiva di calciomercato e se Cassano, dopo qualche indecisione già trapelata, lascia definitivamente l’Hellas, Bernardeschi è ufficialmente un bianconero e Mendy del Manchester City, Neymar potrebbe essere il prossimo centro gravitazionale passando alla storia come il calciatore dall’operazione di mercato più costosa di sempre.

Il Psg, interessato al brasiliano, potrebbe esborsare una somma di denaro che supera il mezzo milione di euro: tra clausola rescissoria fissata a 222 milioni, uno stipendio di 30 milioni netti annui, per 5 anni (60 mln lordi) e 40 milioni a Neymar senior, padre e procuratore. Un mese fa il Cies, il Football Observatory, aveva già stilato una graduatoria secondo la quale è proprio il venticinquenne brasiliano il giocatore più costoso al mondo valutato 210,7 milioni di euro.
Se l’affare Neymar resta ancora un grosso punto di domanda, l’affare Morata, al contrario, è bello che confermato, gli acquirenti grazie allo zampino firmato Antonio Conte non si sono lasciati intimidire dalle cifre da record e hanno proceduto all’acquisto più oneroso della storia del club londinese.
Il madrileno è passato dal Real Madrid al Chelsea per 79,7 milioni di euro e un ingaggio di 9 milioni a stagione. La cosa potrebbe non suscitare clamore alcuno visto che ad essere tirati in causa sono i campioni d’Inghilterra, eppure Alvaro Morata è già storia. Dopo essere stato riscattato dal Real Madrid la scorsa stagione, diventa il giocatore spagnolo più pagato della storia del calcio, superando Fernando Torres (58,5 milioni) e la cessione più importante del Real Madrid. A far pensare a un acquisto folle è la panchina, o la “non titolarità”: L’ex juventino raramente con i blancos ha goduto di titolarità, relegato in panchina, immolato per Karim Benzema; Zidane infatti lo ha schierato titolare solo 14 volte su 26 (di cui 1 sola in Champions), eppure, i 20 gol segnati in 1,904 minuti con una media di 1 gol ogni 95 minuti sgretolano tutti i “dubbi” o pseudo tali circa il suo valore. Certo è che la panchina resta, gli 80 milioni altrettanto e se l’Aristotelismo non è un’opinione, Alvaro Morata è lo spagnolo – panchinaro – più costoso di sempre.
Neymar da un lato, Morata dall’altro. Barcellona e Real Madrid non si stancano di essere protagoniste indiscusse anche fuori dai campi da calcio e chissà, alla fine, chi delle due si aggiudicherà la cessione più importante e qualora Neymar dovesse passare oltre gli Urali, il Barcellona difficilmente potrà essere privato di un tale record.
Egle Patané