Esordio a Euro 2022 da dimenticare: la Nazionale della Bertolini viene travolta dalla Francia.

“Sacrificio e coraggio”, aveva chiesto la ct, ma non sono bastati contro le transalpine che hanno dimostrato sin dall’inizio di essere nettamente superiori sia fisicamente che dal punto di vista tecnico-tattico.

Terze nel Ranking FIFA (dietro solamente a Stati Uniti e Svezia) le francesi sono partite subito forte riuscendo a sbaragliare il solito ordine azzurro.

Dopo l’occasione limpida sprecata da Bonansea al 3′, inizia il forcing de Les Bleues che manda in affanno e confusione l’Italia. Gama e compagne non riescono ad arginare le avanzate francesi subendo ben 5 reti nel primo tempo.

Un passivo pesante che avrebbe messo del tutto ko chiunque ma non le Azzurre che nella ripresa, complice anche i cambi tattici operati da Bertolini (Rosucci e Simonetti dentro per Galli e Giugliano) e grazie anche all’avversario che ha abbassato il ritmo, si ricompattano decise quanto meno a realizzare il “gol della bandiera” che, Martina Piemonte realizza al 76′.

“Non abbiamo fatto le cose che ci siamo dette.
Ripartiamo dal secondo tempo, dal fatto che la squadra nonostante sia entrata negli spogliatoi con cinque gol è comunque riuscita a ripartire, stando compatti”.

Il dictat dell’allenatrice azzurra è chiaro: dimenticare il primo tempo e ripartire da quanto di buono mostrato nella ripresa. L’Italia opaca, confusa e tatticamente posizionata male dei primi 45′ deve lasciare spazio all’Italia di carattere, compatta e organizzata vista nella seconda metà.

Nulla è ancora compromesso, bisogna concentrare tutte le energie sulle prossime due sfide, fondamentali per centrare l’obiettivo qualificazione.

Le altre due compagini del girone (Islanda e Belgio) hanno pareggiato 1-1 nella prima gara del girone così, se la dominatrice è la Francia, resta ancora uno slot a disposizione: vincere le prossime gare, per le Azzurre, è quasi obbligatorio!