La vittoria mancava dal 20 dicembre, era un Roma – Genoa e sulla panchina c’era ancora Garcia. Da allora si sono succeduti tre pareggi, una sconfitta e un allenatore. A Garcia, infatti, si è succeduto Luciano Spalletti che vanta già un trascorso sulla panchina giallorossa. Dal suo (ri)esordio in giallorosso Spalletti non aveva ancora raccolto i tre punti e, dopo la sconfitta contro la Juventus non è tardata ad arrivare la reazione del nuovo tecnico. La squadra di Spalletti ha ospitato i “Cuginigialloblù vincendo 3-1 con tanto di bella figura. A far tornare l’entusiasmo in curva sud, oltre la vittoria, l’esordio di El Shaarawy e Zukanovic. Ad incantare proprio il 23enne ex rossonero che, con uno splendido gol di tacco, ritrova la rete in serie A e restituisce il sorriso alla panchina giallorossa, alla società e soprattutto ai tifosi. Al 18′ del primo tempo Nainggolan sbuca tra la confusione in area e scavalca Leali che, sorpreso e impreciso sul fatto, si lascia scavalcare. Al 24’ Ciofani supera Zukanovic e, al volo, infila un tunnel a Szczesny pareggiando i conti. Non basta, però, Ciofani a realizzare i sogni del Frosinone e al 3’ minuto della ripresa il Faraone, su cross di Zukanovic, con un tocco di tacco spettacolare, anticipa i difensori e scavalca Leali e vantaggio della Roma. Al 39’ Pjanic serve mette al sicuro il risultato e su lancio di Totti infila il 3-0 con un destro incrociato che spiazza Leali e mette in cassaforte risultato e punti Esordio da incorniciare per El Shaarawy: “Partire così è veramente bello, sicuramente è un’emozione fantastica e indimenticabile. Gol di tacco come Ibra? Vero, qualcosa l’ho imparato da lui in allenamento”.

Egle Patané