Sedici punti di vantaggio sulla seconda, una stagione a dir poco straordinaria, uno stop forzato alla ventisettesima giornata di campionato, causa coronavirus, e una promozione nel segno dell’orgoglio brianzolo.

Si potrebbe riassumere così il meraviglioso anno del Monza calcio. La B è in Brianza.

Il Consiglio federale, nei giorni scorsi, ha ufficializzato il passaggio del club in Serie B. Un risultato che probabilmente anche il campo avrebbe confermato. I brianzoli vincono il girone A di Serie C e volano direttamente al secondo livello professionistico del campionato italiano di calcio. Un risultato importante che, come ricorda anche il club, arriva dopo una lunga attesa durata  ben 19 anni. 

“La notizia che tutti i cuori biancorossi aspettavano è arrivata e la gioia sopita in 19 anni può finalmente esplodere dentro ognuno di loro”.

Una promozione sognata e desiderata, tra momenti positivi e negativi, tra speranze e delusioni. Una promozione diversa da come probabilmente ci si immaginava nella città brianzola: lontana dal campo, senza giocatori, senza tifosi, senza festa. Ma sempre e comunque una promozione carichissima di emozione. 

Diciotto vittorie, 7 pareggi e due sole sconfitte. La formazione di Brocchi non ha mai smesso di puntare in alto, non ha mai smesso di combattere e ha conquistato tantissimi tifosi con la sua forza, la sua determinazione e la sua passione, ma soprattutto ha conquistato un altro traguardo importantissimo.

Monza in Serie B, Twitter
Monza in Serie B, Twitter

Un risultato che fa esplodere di gioia anche il patron Silvio Berlusconi che, intervenuto a Telelombardia, sottolinea già il nuovo obiettivo: la Serie A. Il binomio Berlusconi-Galliani centra un altro obiettivo e si dimostra ancora una volta vincente.

“Ho vissuto questa promozione con gioia. Il merito è dei ragazzi, degli allenatori, dei dirigenti e soprattutto di Galliani che è sempre stato molto attivo e presente. Ma adesso dobbiamo pensare alla Serie B e a conquistare un’altra promozione. Dobbiamo prendere soprattutto giocatori che siano inferiori ai 23 anni, stiamo cercando i migliori giocatori delle squadre di Serie B e qualcuno anche di Serie C”.

L’amore dell’imprenditore per il calcio è più che vivo che mai. Una passione che si dividerà  tra il Monza e quell’amore giovanile mai dimenticato, il Milan. Ora rotta verso la Serie A, verso il derby del cuore berlusconiano tra i rossoneri e i brianzoli.

Alessandra Cangialosi