Gennaro Gattuso è arrivato in punta di piedi sulla panchina rossonera, ma anche in società sono convinti: è lui l’anima perfetta per questo Milan

E’ arrivato tra mille perplessità Gennaro Gattuso, al momento dell’esonero di Montella è sembrato la soluzione più semplice e indolore ma l’opinione pubblica e la tifoseria si sono spaccate: chi l’ha accolto con fiducia, chi lo ha ritenuto un azzardo. Ora, a distanza di qualche mese  Ringhio comincia a raccogliere i primi risultati,  insieme alla stima dei giocatori, di Carlo Ancelotti e alla fiducia incondizionata della società: a questo proposito si è esposto  Massimiliano Mirabelli.

In occasione dell’evento “Premio amico dei bambini” promosso dall’associazione benefica AIBI, il direttore sportivo rossonero ha avuto modo di spendere ottime parole per il tecnico lodandone il lavoro fatto sino a oggi e le prospettive future: “Rino non è soltanto grinta e carattere come si vorrebbe credere: è un grande uomo, un grande allenatore e ci auguriamo resti con noi per 10 anni”. Per Mirabelli tanti sono i punti di forza di Gattuso: la capacità di entrare nella testa dei giocatori, il modo di affrontare la preparazione e non ultimo il senso di appartenenza, quell’anima rossonera che già Ancelotti aveva sottolineato e che risulta determinante per far comprendere ai ragazzi cosa significa indossare la maglia del Milan.

Non è mancata qualche critica alla preparazione di inizio campionato, che aveva già in precedenza indotto la società a operare dei cambi radicali: Mirabelli ha tenuto a precisare come Ringhio avesse messo in conto un certo periodo di tempo per ingranare e per cambiare metodologie di lavoro. In questa direzione secondo il direttore ci sono tutti i miglior auspici per gettare le basi del Milan del futuro,  un futuro che deve crescere, proprio come Rino auspicava dopo l’ultima partita contro l’ Udinese, anche attraverso le ingenuità e le “legnate sui denti”.

Una grande investitura per Gattuso, quella della società: del resto, la storia insegna che non c’è miglior allenatore per una squadra di chi ne sia in primis il più appassionato dei tifosi. Il mister ha avuto persino la benedizione di Kaladze, oggi sindaco di Tbilisi: “Oltre a essere una persona meravigliosa, è l’allenatore perfetto per questo Milan: è diventato fondamentale”.

Daniela Russo