Il cammino della nazionale di calcio italiana verso i Mondiali di Russia 2018 continua con due sfide importanti nelle quali è importantissimo portare a casa un risultato positivo per garantire una qualificazione sicura e tranquilla. La fase a gironi, iniziata il 5 settembre scorso con l’incontro Israele-Italia terminata 1-3, prevede adesso due gare in 3 giorni: la prima in casa contro la Spagna e la seconda in trasferta contro la Macedonia.

La classifica del girone, dopo le prime partite, è la seguente: Italia, Spagna e Albania in testa con 3 punti, seguiti da Macedonia, Israele e Liechtenstein a 0 punti. La fase di qualificazione prevede quindi, per ciascun girone, 10 partite per ogni squadra e l’accesso diretto è previsto solo alle prime classificate; le migliori 8 seconde verranno poi accoppiate in modo del tutto casuale e si affronteranno in spareggi che prevedono una partita di andata e una di ritorno alla fine dei quali verranno elette le ultime quattro nazionali che andranno a completare l’elenco delle rappresentanti europee al mondiale.

Per questo, la sfida contro la Spagna di giovedì 6 ottobre che si disputerà allo Juventus Stadium alle 20:45, è importante per provare a superare la nazionale iberica in classifica e tentare di chiudere il girone al primo posto.
La storia delle sfide tra gli azzurri e le ‘furie rosse’ parla chiaro: le squadre si equivalgono con 10 vittorie a testa e 14 pareggi in competizioni ufficiali tra amichevoli, Olimpiadi, e campionati mondiali ed europei. L’ultima, in ordine cronologico, è stata disputata il 27 giugno scorso in occasione degli ottavi di finale di EURO2016 terminata con la vittoria dell’Italia per 2- 0 con reti di Chiellini e Pellè che è valsa la qualificazione ai quarti. E come dimenticare la finale di EURO2012 quando sul 4-0 il portiere spagnolo Casillas invocava ‘respect’ per l’Italia e la fine della partita.
Archiviate le stagioni con i ct Conte e Del Bosque, entrambe le squadre si presentano rinnovate a partire dagli allenatori, Ventura per l’Italia e Lopetegui per la Spagna, che vogliono lasciare alle spalle il passato e guardare avanti partendo da questa partita ritenuta importante per l’avvio della nuova stagione calcistica internazionale.

Gisella Santoro