L’ha decisa lui, alla fine. Ma davvero alla fine fine, al 101esimo per la precisione.

Chi ha acceso la televisione verso le 22.30 avrebbe potuto credere di star guardando i supplementari di una semifinale di Coppa Italia. E invece no, invece era Fiorentina-Inter, gara valida per le 25esima giornata di Serie A.

Gara finita 3-3 e decisa dal rigore segnato allo scadere da Jordan Veretout, il nostro “Man of the Day”.

Il francese classe ’93 è ormai l’uomo-rigori della Fiorentina, già protagonista la scorsa giornata del penalty segnato contro la Spal che aveva sancito il momentaneo 2-1 della Viola. Anche in quell’occasione, la rete di Veretout era stata condita da tante polemiche e proteste della squadra emiliana, con la VAR sempre protagonista. Sul risultato di 1-1, infatti, la Spal trova il vantaggio con Valoti: sembra tutto regolare eppure l’arbitro va a revisionare tutto alla Var. Ed è allora che succede l’incredibile: l’azione del gol di Valoti era regolare, ma l’episodio messo in discussione è un contatto in area della Spal tra Felipe e Chiesa avvenuto prima della rete di Valoti. In sostanza: gol annullato e rigore assegnato alla Fiorentina, che viene poi realizzato da Veretout.

Le polemiche sono andate avanti per giorni, con chi ha asserito che un giudizio del genere sancisce la morte del calcio. Polemiche alimentate ancora di più, dopo l’episodio del Franchi sul fallo di mano/petto di D’Ambrosio in Fiorentina-Inter che Abisso – dopo aver consultato anche la Var – ha giudicato da rigore. Ed è ancora lui, Veretout a presentarsi sul dischetto e a ribaltare il risultato per la sua squadra al 101esimo.

Aldilà del rigore segnato allo scadere – dopo aver aspettato per 4 minuti sul dischetto la decisione dell’arbitro – il centrocampista ha giocato una buona partita. Sbaglia su Politano nell’occasione del 2-1 nerazzurro, ma si riscatta alla grande nel secondo tempo giocando con grande intensità e determinazione, lottando su ogni pallone come se fosse quello decisivo. La freddezza con cui ha calciato quel rigore pesante come un macigno, poi, è già storia. La Fiorentina, infatti, sta pensando già al rinnovo del contratto di Veretout, in scadenza nel 2021. Il francese, 26anni fra una settimana, piace al Milan, Napoli e Inter. Forse ora un po’ meno.

Paola Moro