Qualche settimana fa, ho scritto il mio personale saluto a Yves Baraye e sottolineato il fatto che non gli fosse stato riconosciuto, in parte, ciò che ha fatto nelle precedenti stagioni.

Ora però anche i tifosi gialloblu si sono pronunciati.

Dopo il fallimento ci siamo trovati a ripartire da zero, da giocatori umili, timidi con la voglia di vincere e il sangue agli occhi che lottavano su ogni pallone; oggi questi ragazzi sono rappresentati da Baraye.

Come non dimenticare nella stagione 2015/2016 contro il Ribelle quando fece goal sotto la Nord esultando con il passamontagna, oppure quando venne in trasferta con noi a Forlì in treno. Stagione 2016/2017 la stessa umiltà della stagione prima: fa goal in entrambi i derby esultando sotto la Curva con una grinta unica. Lo scorso anno in serie B si mette a disposizione della squadra con passione e il massimo rispetto, e si rende protagonista di una cavalcata senza eguali: un ragazzo che deve essere un esempio per tutti!! Oggi, ritornati in serie A, tutti i tifosi hanno un sogno dentro, una storia da poter raccontare, ossia vederlo giocare: alzi la mano chi non sarebbe orgoglioso di una cosa del genere? Quindi se dentro in società ci sono persone che amano il Parma, invitiamo loro ad abbandonare le logiche legate al calcio professionistico ed a ascoltare quello che il cuore ci sta suggerendo… Oggi ritornati in serie A chiediamo alla società Parma Calcio di farlo giocare prima che se ne vada! Quel ragazzo merita di mettere il timbro anche in questa stagione!

Baraye è stato simbolo di una favola vissuta da protagonista!

E’ questo il comunicato che è stato pubblicato nella mattinata di Mercoledì sul sito ufficiale dei “Boys 1977”, gruppo ultras della Curva Nord del Parma.

Dopo tale comunicato anche sui social si è scatenato l’ “inferno”.

Sono infatti diventati virali gli hashtag #1minutoperBaraye e “#giveYvesachance“. E, molte sono state le adesioni. I supporters aderenti all’iniziativa hanno postato foto con il senegalese o semplicemente postato sul proprio profilo l’hashtag in questione.

Anche i sostenitori gialloblu esteri hanno voluto dire la loro, come si può vedere sui social.

Aurora Levati