Olanda-Argentina è un quarto di finale che profuma di storia. Le due compagini hanno entrambe scaldato i motori lentamente in questo Mondiale ma poi, com’era prevedibile, si sono trasformate in vere e proprie macchine da guerra.

Ora è giunto il momento della verità; nella serata di venerdì 9 si troveranno l’una di fronte all’altra per strappare un accesso alla semifinale. A sfidarsi però non sono soltanto due Nazionali, ma due filosofie di calcio completamente differenti, rappresentate da due icone indelebili ed immortali: Diego Armando Maradona e Johan Cruijff.

Il tempo è tiranno e la maggior parte delle leggende del calcio di una volta, sono andati a giocare altrove la loro partita; ma una cosa è certa, le loro prodezze, la loro classe, la loro passione e dedizione resteranno per sempre impresse nella memoria di chi c’è e potrà tramandarla.

Olanda-Argentina è la storia di Cruijff e Maradona, vissuti in epoche calcisticamente differenti per età anagrafica, ma accomunati, oltre che dall’aver indossato la maglia blaugrana con epiloghi del tutto opposti, da quel dono divino che non si compra, ci si nasce.

L’Olandese volante e il Pibe de Oro hanno fatto grandi non solo le loro rispettive nazionali ma anche i club dove hanno giocato. L’Ajax per il primo e il Napoli per il secondo. Due filosofie diverse, accomunate dalla stessa lingua.

Per risalire al primo scontro tra le due Nazionali, dobbiamo impostare la nostra macchina del tempo fino al 1978, anno in cui i tulipani del calcio totale, rifilano un possente 4-0 alla Selecion nella fase a gironi. Quattro anni dopo i sudamericani si prendono forse la rivincita migliore in patria, battendo gli orange durante la finale.

Da quella vittoria passeranno poi 20 lunghi anni prima di ritrovare le due compagini l’una di fronte all’altra. Il bello del calcio è anche questo, prima o poi ti ritroverai, non si sa come, non si sa quando. Con giocatori diversi, in contesti completamente differenti, ma con la stessa grande voglia di lasciare il segno. La storia continua e il pallone, una possibilità te la da sempre.

Francia 1998 l’Olanda elimina l’Argentina che inaspettatamente ai Mondiali del 2002 esce prematuramente ai gironi.

Calci di rigore nefasti per gli Orange che 2014  decretano il passaggio dell’Argentina alla finale persa poi contro la Germania. Quello fu l’ultimo scontro tra titani in cui erano presenti lo stesso Louis Van Gaal e Lionel Messi.

Otto anni dopo la storia darà nuovamente ai due la possibilità di scrivere nuove pagine. Nuovi volti, nuovi bomber, nuove aspettative, ma pur sempre lo stesso bellissimo e commovente sport.

Elisa Licciardi