È tempo di quarti di finale di questi Mondiali in Qatar: dopo Croazia e Argentina, si va alla ricerca della classificata tra Francia e Inghilterra

La giornata di ieri ci ha mostrato che le sorprese in questi Mondiali in Qatar per il 2022 non finiscono proprio mai. Così, il Brasile ha visto infrangersi ai calci di rigore il proprio sogno di vincerla questa competizione. E l’Argentina l’ha scampata al fotofinish, grazie all’ultimo rigore, quello decisivo, segnato da Lautaro Martinez.

Questo pomeriggio sarà la volta di Marocco-Portogallo, altra partita tutta da vivere. E la giornata si concluderà in bellezza con Inghilterra-Francia. Qui arriva il bello e già ci si starà chiedendo: sarà la gara delle conferme o delle sorprese?

Kylian Mbappé, si è visto, è di una categoria superiore. Accelerazioni, sterzate, senso del gol, dribbling e molto altro. Quando la palla passa per lui, difficilmente i francesi non arrivano a segno. Olivier Giroud lo sa bene, dal momento che è il primo a beneficiare dei suoi cross e delle sue azioni inventate.

Eppure dall’altro lato, come avversaria, questa sera ci sarà un’Inghilterra che ha stupito i più scettici, a suon di gol e di prestazioni compatte, di gruppo, arrivando a classificarsi ai quarti di finale, con il desiderio di compiere un ulteriore passo in più. Con Harry Kane e Phil Foden a condurre i propri compagni.

Una rivalità storica, quella tra Francia e Inghilterra che, questa sera si riverserà anche sul campo in occasione di un importante uno scontro diretto. È la sfida del calcio ad alti livelli. Tra due Nazionali. Tra due popoli. Tra Mbappé ed Kane. Ma non solamente.

Southgate e Deschamps schiereranno la formazione migliore: nel mirino c’è la semifinale da conquistare

Entrambe le squadre, poi, hanno voglia di riscatto dopo il percorso in Euro2020, finito prima del previsto per la Francia. E terminato con una sconfitta in finale per l’Inghilterra. In casa propria e contro un’Italia che nel corso di quell’estate ha fatto sognare grandi e piccini.

Per questo motivo le possibili formazioni vengono immaginate così. L’Inghilterra dovrebbe confermare il suo 4-3-3, schierando: Pickford; Walker, Stones, Maguire, Shaw; Rice, Henderson, Bellingham; Saka, Kane, Foden. Mentre la Francia, in un 4-2-3-1, dovrebbe scendere sul rettangolo verde con i seguenti nomi:  Lloris ; Koundé, Varane, Upamecano, Theo Hernandez; Tchouameni, Rabiot; Dembélé, Griezmann, Mbappé; Giroud.

Formazioni che puntano a non commettere passi falsi. A dimostrare di avere qualità e mentalità giuste per fare del proprio meglio e per essere all’altezza di una semifinale mondiale. Supplementari e rigori possono essere dietro l’angolo, anche se un calcio spettacolo con gol e azioni in velocità non sono del tutto esclusi dall’immaginazione.

Una contrapposizione eterna, tramite la quale si punterà ancora una volta a decretare chi sia il migliore. Perché insieme ai tempi delle colonie, insieme al cibo, alla bellezza delle proprie costruzioni e delle proprie città storiche, il calcio quando si tratta di Francia e di Inghilterra non fa certamente eccezione.

Alessia Gentile