Ennesimo episodio sconcertante: stavolta il protagonista è il tesserato nerazzurro Yann Karamoh

Il putiferio sollevato qualche giorno fa dal coro intonato dalla Juventus Under 15 non sembra aver insegnato nulla: per lo meno, non a Yann Karamoh, giovane calciatore interista pizzicato durante una diretta Instagram a esternare un commento poco felice.

“Juventus di m….”.  Sono le sue parole, forse lette da un follower, forse no: fatto sta che l’episodio si concatena a quello di Luciano Pisapia e assume connotati ancora più fastidiosi, visto il freschissimo precedente e i provvedimenti appena stabiliti dalla Fifa a proposito. 

Subito sono susseguite le scuse del tesserato nerazzurro, gesto in extremis assai simile a quello compiuto dal quindicenne bianconero, che spinge a fare una considerazione: troppo facile, però, scusarsi sempre dopo. A questo punto viene naturale chiedere di utilizzare il cervello prima di dare vita a questi focolai che tra i tifosi diventano incendi di polemica e scontento: soprattutto quando l’età comincia a essere quella “della ragione”. 

Difatti, come volevasi dimostrare, i tifosi della Vecchia Signora sono insorti, memori dei fatti appena accaduti.

Vent’anni sono troppi, per consigliare all’Inter di mandare  il ragazzo agli stessi corsi di formazione cui parteciperanno gli Under 15 juventini? Potrebbe essere un’ idea per impararare, praticamente, a rispettare gli avversari.

Daniela Russo
(immagine Getty)


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