Nell’ anticipo di domenica delle 12,30 si è vista –  all’ Olimpico contro l’Udinese –  una Lazio brutta, demotivata, priva di idee.

Il risultato finale della gara, pertanto –  di 1 a 3 – è semplicemente giusto e certifica il buon gioco espresso dalla squadra ospite.

Anzi, lumiltà mostrata da quest’ultima dovrebbe far alla lunga riflettere il club capitolino.

La Lazio è la squadra “altalena” per eccellenza!

Difficile che riesca con testa e costanza ad evitare qualche terribile débâcle.

Suvvia, dunque!

Ci si è abituati.

Nessun giocatore è particolarmente responsabile della sconfitta, tutti hanno avuto le proprie colpe.

Una duplice riflessione è però opportuna: la Lazio ha bisogno di innesti di qualità, in grado di far fare alla squadra un ampio turn over, visti gli impegni attuali; due giocatori sono essenziali per il gruppo: Acerbi e Leiva, il resto è statistica.

Si cade, ci si rialza.

Ma la testa, ragazzi miei, sempre sul collo ed alla partita presente… Mai sottovalutare un avversario o enfatizzare le proprie risorse.

Gli impegni sono tanti: una partita alla volta con quello che potete fare, concentrazione e voglia di giocare a calcio.

Questa è andata. Ricominciamo da capo.

Annalisa Bernardini