La Serie A è un’altra cosa ma una neopromossa come il Carpi vuole tentarle tutte per restare nella massima serie.

Pesano tanto i 5 gol incassati dalla Roma tanto che la dirigenza ha deciso di cambiare esonerando il tecnico autore della storica promozione. Via Castori, la società emiliana, alla ricerca di punti per inseguire la salvezza, si affida a Sannino. Al termine di un summit societario in cui sono stati esaminati vari allenatori alla fine il patron Bonacini ha voluto puntare sul tecnico che portò, nel 2011,  il Siena alla salvezza.

Il Carpi 1909 comunica di aver esonerato l’allenatore Fabrizio Castori – si legge –  La società desidera ringraziare Castori per il lavoro svolto, sempre con grande professionalità e dedizione“.

Al comunicato della società in cui si ringrazia il tecnico marchigiano per il lavoro svolto risponde lo stesso Castori con un comunicato inviato ai media: “Oggi non è il giorno più difficile del mio percorso professionale, ma sicuramente è quello più triste – scrive l’ex tecnico del Carpi -. Non potrebbe essere altrimenti, poiché la Serie A, un traguardo sognato, sudato, accarezzato e infine raggiunto, con tanto sacrificio, impegno e dedizione, da adesso in poi entrerà purtroppo a far parte solo dei miei ricordi. I ricordi di un uomo che 14 mesi fa arrivava a Carpi con una voglia matta di mettersi in discussione, che trovava una cittadina meravigliosa pronto ad accoglierlo e che fin da subito capiva di essere sbarcato in un laboratorio calcistico innovativo fatto di uomini veri e di idee rivoluzionarie. In mezzo a questi 14 mesi però c’è una data, il 28 aprile 2015, un giorno che niente e soprattutto nessuno potrà mai cancellare, perché in quel giorno gli uomini del Carpi hanno scritto la Storia: gli anonimi, i poveri, gli ultimi, quelli che hanno fatto la vera gavetta diventano i primi, perché sono semplicemente i migliori e tutti lo devono accettare. Voglio ringraziare i meravigliosi tifosi che in questi mesi mi hanno dato tutto il loro sostegno incondizionato, i miei collaboratori, professionisti di primo ordine nel panorama calcistico e quel manipolo di fantastici ragazzi che ho avuto la fortuna di allenare, e a cui voglio lasciare un messaggio: non preoccupatevi cari ragazzi, noi siamo GLI IMMORTALI“.

Castori sarà sempre nel cuore dei tifosi: ha scritto la storia del club emiliano. Ora bisogna voltare pagina per fare in modo che il sogno continui.

Caterina Autiero