L’amichevole tra Germania e Italia è finita 5-2 per le tedesche.

Una gara ben interpretata dalle Azzurre che però ha mostrato il netto divario tra le due realtà. Non è bastata la voglia, il carattere l’essere sempre rimaste unite, le tedesche sono più forti. Troppi gli errori individuali dati dall’inesperienza; a sette mesi dal Mondiale, le ragazze di Milena Bertolini hanno ancora molto da lavorare.

La sconfitta più grande per le nostre Azzurre, simbolo di un movimento che urla dignità, sta  però, nella scarsa attenzione mediatica (dove scarsa sta a significare poca ma anche per insfficiente).

Abbiamo sperato e chiesto a gran voce che le donne del calcio poterssero avere maggiore riscontro e attenzione; abbiamo gioito quando, finalmente, a distanza di molto tempo, la Rai ha comunicato che avrebbe trasmesso in diretta la sfida delle Azzurre in Germania (in viale Mazzini avevano deciso di coprire solo le partite disputate in casa) ma c’è da sottolineare che alle donne non piacciono i contentini…!

Il divario che si è visto in campo è anche frutto di
un’arretrattezza che si finge di voler superare

✅ La diretta su Rai Sport della Nazionale è un'ottima cosa ma il telecronista non è all''"altezza" delle nostre ragazze.❌ Sentir dire "Giugliano sembra un bambino piccolo" è veramente una cosa assurda!!!!

Publiée par L Football sur Samedi 10 novembre 2018

Uscite leggere che denotano poca conoscenza di quante hanno un curriculum di sacrifici e discriminazioni quotidiane solo per il fatto di essere donne che giocano a calcio.

Di certo poca professionalità mostrata dai colleghi preposti … ma poco importa, si tratta comunque di non professioniste…

Ci auguriamo che, come le nostre ragazze, anche loro arrivino al Mondiale più preparati!

Caterina Autiero