La situazione internazionale che affligge da tempo il mondo intero coinvolgendo  migliaia di profughi costretti a fuggire dal loro Paese a causa della guerra, come nel caso della Siria, o per sfuggire alle  persecuzioni di spietati dittatori, per quanto riguarda le popolazioni africane, non ha lasciato indifferente il mondo del calcio che a livello internazionale si è mobilitato con campagne di solidarietà e iniziative a favore dei rifugiati.

#FootballCares è il progetto promosso dalla Roma, rivolto alla comunità calcistica internazionale, per una raccolta fondi in favore di chi, come il piccolo Alan morto sulle spiagge della Turchia dopo aver tentato di raggiungere a nuoto un “porto” più sicuro, si trova in una situazione di disagio.

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L’iniziativa prevede l’apertura di un sito internet di aste online dove i campioni di tutte le squadre di Serie A e non solo potranno donare le proprie maglie e dove i tifosi potranno dimostrare la loro generosità le offerte. A dare il via al progetto, al quale hanno già aderito Torino, Fiorentina e Bologna, sarà proprio la stessa Roma che nella giornata di oggi farà la prima donazione. I proventi raccolti saranno destinati a UNHCR, Save The Children, International Rescue Committee e alla Croce Rossa.

L’iniziativa del club giallorosso è solo l’ultimo dei tanti progetti di solidarietà a favore dei rifugiati nati all’interno del mondo del calcio europeo. Da segnalare sul fronte tedesco l’iniziativa del Bayern Monaco che donerà un milione di euro in favore dei migranti e aprirà un campo di allenamento per tutti i bambini arrivati in Germania. Stessa scelta fatta dal Real Madrid di Florentino Perez che attraverso un comunicato ufficiale ha annunciato di voler destinare un milione di euro in favore dei rifugiati spagnoli.

Leo Messi, bandiera del Barcellona e ambasciatore dell’Unicef, ha trasmesso un commovente messaggio via Facebook per destare gli animi dei tifosi balugran in favore dei rifugiati a nome della sua associazione umanitaria, la #FundactionLeoMessi #ElegiCreer.

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Mentre lo stesso club catalano ha deciso di mobilitare una campagna di raccolta fondi da organizzare durante le partite casalinghe del club a partire dal quella contro il Levante del prossimo 30 Settembre.

Il Porto ha invece pensato di donare un euro per ogni biglietto che sarà venduto nella fase a giorni ed eventualmente negli  ottavi e quarti di finale delle gare di Champions League che vedranno impegnati i portoghesi.  “E’ impossibile chiudere gli occhi davanti al dramma dei migranti e dei rifugiati che cercano di sfuggire alla violenza per cercare un destino migliore in Europa. Giochiamo per i migranti”, le parole del presidente Pinto da Costa in una lettera indirizzata al numero uno della Uefa Michelle Platini.

Cecilia Stuani