Niente da fare per la Roma. Nonostante un’ottima prestazione, la squadra di Spalletti deve arrendersi alla bravura e al cinismo di Cristiano Ronaldo e compagni. Al vantaggio del portoghese replica sul finire di gara Jesé ma la Roma esce a testa alta dall’Olimpico e, anche se l’impresa appare ora ai limiti dell’impossibile, può preparare la gara di ritorno degli ottavi di Champions League al Bernabeu con la consapevolezza di essere maturata moltissimo. La cura Spalletti sembra, dunque, funzionare.

Un primo tempo equilibratissimo all’Olimpico con i giallorossi che giocano a viso aperto sfruttando qualche errore di troppo del blancos e costruendo interessanti ripartenze. Il Real, invece, appare un po’ sottotono e non mostra particolare incisività in attacco mentre grande attenzione è riservata al reparto difensivo. Un primo tempo comunque avido di emozioni durante il quale le due formazioni si studiano a vicenda. L’unica vera occasione da gol viene costruita dal Real al ’34 con un sinistro al volo di Marcelo che esce non di molto. La Roma lotta però fino all’ultimo minuto quando un’azione di El Shaarawy viene bloccata dall’ottimo recupero di Varane. Ma la Roma c’è:

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Nella ripresa le due squadre partono subito forte e, a differenza del primo tempo, le occasioni da rete iniziano a susseguirsi una dopo l’altra. Il botta e risposta inizia al ’55 con El Shaarawy che si lascia anticipare da Navas. Due minuti più tardi risponde il Real Madrid con il solito Cristiano Ronaldo che realizza un gol straordinario. Servito da Marcelo, fa fuori abilmente Florenzi e da posizione defilata supera Szczesny con un tiro imparabile:

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Dopo un’iniziale sbandamento dei giallorossi conseguente al gol subito, la partita si infiamma e sia il Real sia la Roma crearono importanti occasioni da rete. Al ’72 è Vainqueur ad andare vicino al gol con una conclusione al limite dell’area mentre alcuni minuti più tardi sono Ronaldo e J. Rodriguez a divorarsi due importanti occasioni per il raddoppio dei blancos. La Roma però non molla e con caparbietà e grinta va alla ricerca del gol del pareggio. Ci prova Dzeko con un gran sinistro al ’79 mentre al minuto 80 i tifosi giallorossi protestano per un intervento un po’ troppo veemente di Carvajal ai danni di Florenzi ma l’arbitro lascia correre.

Il sogno di una possibile rimonta per i romanisti si infrange definitivamente al minuto 89 quando Jesé, appena entrato in campo al posto di Rodriguez, segna il gol del 2-0. Con la vittoria di questa sera il Real Madrid compie un passo davvero importante verso i quarti di finale in attesa della gara di ritorno. Ma la Roma di stasera ha mostrato carattere e determinazione, uscendo dall’Olimpico tra gli applausi:

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Chiara Ciripicchio