E’ esordio assoluto stagionale per le italiane impegnate in Champions League.
Il calcio femminile italiano è fermo e la stagione inizierà il 22 settembre per tutte tranne che per due che saranno impegnate in campo europeo: la Juventus – Campionesse d’Italia in carica- e per la Fiorentina – vincente nella gara spareggio per aggiudicarsi il posto liberatosi a seguito del fallimento del Brescia e dell’acquisizione di esso da parte del Milan-.

Per loro l’esordio stagionale è di quelli importanti, di quelli che emozonano. Bianconere e Viola si giocheranno due partite secche contro due squadre danesi.

La formula della Women’s Champions League prevede che si parta subito con l’eliminazione diretta dai sedicesimi di finale.

Juventus Women, esordio storico

Per le ragazze di Rita Guarino è il debutto, non solo stagionale ma anche nella competizione. Nella cornice di Novara, le bianconere affronteranno il Brondby nell’andata dei sedicesimi di finale.
Una prima volta al secondo anno d’attività dopo aver centrato al primo anno lo scudetto: per le JWomen sarà una notte destinata a entrare nella storia.

Una seconda volta per le Viola

La Fiorentina Women’s FC giocherà al Franchi contro le danesi del Fortuna Hjørring la prima gara ufficiale di questa stagione e la prima gara in questa edizione di Champions. Le Viola, però, già conoscono la musichetta e l’adrenalina di certe ‘notti da leonesse’.
Si tratta della seconda partecipazione delle toscane in questa rassegna.
Lo scorso novembre il cammino europeo delle fiorentine era stato interrotto agli ottavi dal Wolfsburg dopo aver però eliminato proprio le ragzze del Fortuna.

Le avversarie

Le squadre danesi hanno tre partite nelle gambe in più rispetto alle nostre squadre italiane che devono ancora scendere in campo per il fischio d’inizio della stagione.
Questo dettaglio può fare la differenza. Anche mentalmente, affrontare subito in una partita così difficile e importante dopo un pre campionato fatto di amichevoli, richiederà molta concentrazione.

JUVENTUS-BRONDY: La squadra allenata da Per Nielsen è a punteggio pieno nei primi tre turni del proprio torneo nazionale, ha realizzato 14 reti e subito solo un gol. Inoltre, le danesi hanno di certo una lunga tradizione in confronto alle bianconere.
Fondata nel 1980, con undici titoli nazionali e undici Coppe di Danimarca è la squadra più titolata del calcio femminile danese.
Nella sua storia ha ottenuto buoni risultati a livello europeo, arrivando a disputare ben tre volte le semifinali del torneo continentale (2003-2004, 2006-2007 e 2014-2015).

Le amichevoli internazionali d’agosto che hanno preparato le bianconere alla sfida, hanno dato verdetti severi: le sconfitte contro l’Arsenal (0-5) e Chelsea (0-3) lasciano intendere che in campo europeo la strada da percorre sarà tortuosa o per dirla alla Guarino “le ragazze dovranno superare sè stesse”. 

 

FIORENTINA-FORTUNA HJORRING: Come nella scorsa edizione la Fiorentina incontra sul suo cammino (ai sedicesimi) il Fortuna Hjørring. Circa 12 mesi fa le Viola ebbero la meglio con un 2-1 casalingo e uno 0-0 su campo danese che valsero il passaggio agli ottavi.
Il massimo taguardo raggiunto dalle avversarie risale al 2003, quando si giocarono una finale di Coppa dei Campioni.
Tra le fila delle danesi, Sanni Franssi: la finlandese, ex JWomen, a giugno ha finito il contratto con le bianconere e si stava allenando con la Fiorentina salvo poi firmare proprio con il club danese rivale in europa.

Le parole di Rita Guarino

L’allenatrice binconera ha parlato in conferenza stampa, alla vigilia del match. Dopo la passata stagione strepitosa, la Guarino, insieme alla sua squadra, punta in alto.

Il calcio femminile in Italia sta cambiando. Ci sono molte più squadre competitive e questo in futuro aiuterà tantissimo le nostre squadre e la nostra Nazionale nelle competizioni internazionali. Al momento è chiaro che il divario c’è, soprattutto nell’intensità del gioco e sulla competitività. Nel tempo ci sarà sicuramente modo di limare queste differenze, sicuramente siamo sulla strada giusta, ma bisogna proseguire così, innalzando sempre di più il livello. Per quanto riguarda i nostri obiettivi al momento siamo focalizzate su questa sfida e il nostro obiettivo è quello di superare questo turno“.

Le parole di Antonio Cincotta

L’allenatore fiorentino ha parlato in conferenza stampa, alla vigilia del match. L’occasione è anche buona per presentare la stagione nella quale le viola possono tornare a essere competitive su più fronti.

Purtroppo non abbiamo potuto ancora giocare nessuna gara ufficiale ma abbiamo una rosa competitiva che può compete in campo internazionale. Al momento l’unica differenza con le danesi sta nell’abitudine a competere per i tre punti “.

Abbiamo già incontrato l’anno scorso il Fortuna Hjørring ma questa gara è molto diversa…

Chi tenere d’occhio?

STINE LARSEN – Attaccante classe 1996 del Brøndby e della nazionale danese. Considerata uno dei più grandi giovani talenti del calcio femminile, nel 2015 è stata premiata come talento al Dansk Fodbold Award ma ha già dimostrato di avere il potenziale per raggiungere grandi traguardi.
E’ la stella della formazione che scenderà in campo a Novara: veste la maglia del Brøndby dal 2008.

Osservate speciali anche la compagna di reparto Nicoline Sørensen e la centrocampista Nanna Christiansen.

FREDERIKKE STJODT THOGERSEN – Centrocampista classe 1995 del Fortuna Hjørring e della nazionale danese. Nel 2013, viene tesserata dal club biancoverde con il quale disputa il Elitedivisionen (campionato di massima serie) e debutta in Champions League entrando al 56′ della sconfitta in rimonta per 3-2 in Italia, contro il Tavagnacco nei sedicesimi di finale. Nel 2014 viene eletta miglior giovane talento del calcio femminile danese.
Alla prima stagione con il Fortuna vince il campionato, ripetendosi nel 2016, anno in cui fa doppietta, vincendo anche la Coppa di Danimarca.

In evidenza tra le fila del Fortuna Hjorring anche Caroline Moller particolarmente prolifica.

 

Le nostre squadre italiane dovranno gettare il cuore oltre l’ostacolo per centrare il bersaglio al cospetto di squadre di grande esperienza e tradizione.

 

Caterina Autiero